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Scuole, a Monza un maxi piano per la ripresa: investimenti in sicurezza e manutenzione

Sul piatto risorse per oltre mezzo milione di euro, a cui si somma un maxi intervento di quasi 9 milioni per la manutenzione delle scuole. 

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«I fondi sull’edilizia scolastica devono essere usati in tempi record perché il 14 settembre è alle porte». Così il Sindaco di Monza, Dario Allevi, ha presentato alla stampa il piano sicurezza per le scuole in vista della ripresa delle lezioni per l’anno scolastico alle porte. Sul piatto risorse per oltre mezzo milione di euro, a cui si somma un maxi intervento di quasi 9 milioni per la manutenzione delle scuole. «Il tema è garantire che i lavori siano eseguiti immediatamente nonostante ci sia di mezzo il mese di agosto – precisa il Sindaco. – Le nostre scuole, nella maggior parte dei casi, presentano già caratteristiche compatibili con le regole anti Covid, ma dobbiamo farci trovare pronti quando il Governo darà il via libera definitivo al ritorno in classe. La priorità è garantire la sicurezza di studenti, insegnanti e personale della scuola».

Risorse per oltre mezzo milione di euro

L’investimento da destinare a lavori e arredi funzionali alla ripresa delle scuole monzesi è di 520 mila euro (nell’ambito del «PON – Programma Operativo Nazionale» del Miur) per una popolazione scolastica di 7.701 studenti tra scuole primarie e secondarie di primo grado.

«Nelle scorse settimane abbiamo mappato tutte le strutture scolastiche – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Simone Villa – e abbiamo condiviso con tutti i Dirigenti Scolastici e i loro responsabili della sicurezza un programma di interventi. Abbiamo individuato tre grandi aree di lavori: abbattimento di pareti, spostamento di LIM e ripristino dei servizi igienici per un totale di 16 scuole e un investimento complessivo di 150 mila euro. A questa cifra aggiungeremo 250 mila euro per il recupero deglialloggi degli ex custodi e, infine, 120 mila euro per nuovi arredi scolastici».

I 7.701 studenti saranno distribuiti in 371 aule. La maggioranza di queste, 240 aule, ospitano da 20 a 25 studenti, 120 aule meno di 20 studenti e 11 più di 25. «Nessuna aula – precisa Villa – ha bisogno di interventi strutturali. Attraverso interventi di riorganizzazione interna degli spazi tutte saranno in grado di garantire il distanziamento sociale».

Il piano delle scuole coinvolte

Nel dettaglio si tratta di interventi in 16 scuole (qui l’elenco) per lavori che vanno dall’adeguamento di spazi mensa fino a realizzazioni di impianti LIM. L’investimento previsto è di 150 mila euro e, secondo le tempistiche del Comune, i lavori si dovranno concludere entro il 14 settembre.

In tre scuole (la scuola primaria «Munari» dell’Istituto Comprensivo «Anna Frank», la scuola primaria «Dante Alighieri» dell’Istituto Comprensivo «Don Lorenzo Milani» e la scuola primaria «Manzoni»dell’Istituto Comprensivo di Via Foscolo) gli alloggi degli ex custodi saranno recuperati per destinarli a nuovi spazi didattici. I lavori si dovranno concludere entro il 31 dicembre.

Prevista anche la fornitura dei nuovi arredi, per un totale di spesa di 120 mila euro. «Si tratta di banchi, sedie, tavoli, pareti mobili, barriere che serviranno a completare le dotazioni delle classi e a migliorarne l’uso», spiega l’Assessore all’Istruzione Pier franco Maffé, con cui avevamo già fatto il punto relativamente alle previsioni per settembre. «Abbiamo iniziato un percorso di confronto con i Dirigenti scolastici per definire le nuove “regole” – prosegue Maffè – mettendo al centro i bisogni delle famiglie e degli studenti. Come già fatto per le aule in questi giorni, stiamo mappando i refettori di tutte le scuole per definirne la capienza massima al fine di mantenere le distanze tra i bambini. Le scuole dovranno aumentare i turni della mensa, introducendo il doppio o, in alcuni casi, il terzo turno. Inoltre, per gestire al meglio i tempi del pranzo, stiamo pensando ad un menù ad hoc: un piatto unico a parità di valori nutrizionali. Il servizio pre e post scuola continuerà ad essere garantito, così come il trasporto scolastico compatibilmente con le indicazioni sulla sicurezza e il distanziamento sociale».

Un maxi piano di manutenzione delle scuole

Agli investimenti legati al tema della sicurezza si aggiunge un «maxi piano» di manutenzione delle scuole da quasi nove milioni di euro. Di questi il 70%, (6.097.700 euro), sono risorse messe sul tavolo dall’Amministrazione Comunale.

«L’emergenza Covid ci ha fatto capire, con maggiore forza, che la parola d’ordine deve essere prevenzione. Anche nell’edilizia scolastica. La pandemia, nella sua drammaticità, ha accelerato un cambio di rotta che era già in atto. La consapevolezza dell’importanza di investire nella manutenzione delle scuole era già al centro della nostra agenda politica. Continuiamo, con convinzione, su questa strada». Ha commentato il Vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Simone Villa.

Lavori previsti in diversi istituti scolastici della città, anche in due centri sportivi per complessivi 500 mila euro: palazzetto «Forti e Liberi» e Stadio «Sada». Tutti i cantieri, in alcuni casi già in corso, si chiuderanno tra l’autunno, l’inverno e la prossima primavera.

 

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