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Coronavirus, a Bovisio 4.700 mascherine: ecco le modalità di distribuzione

Il Comune di Bovisio Masciago, attraverso la Protezione civile, ha ritirato le mascherine donate dalla Regione Lombardia.

sindaco sartori bovisio masciago

Il Comune di Bovisio Masciago, attraverso la Protezione civile, ha ritirato le mascherine donate dalla Regione Lombardia. O, meglio la sua quota di quel totale di 3,3 milioni di mascherine che sono state annunciate domenica dal Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Con la giornata di lunedì, quando i volontari di Protezione civile sono andati a ritirarle, il comune ha scoperto che sono 4.700 quelle destinate a Bovisio Masciago.

“Una quantità – commenta il sindaco Giovanni Sartori – che non basta per l’intera popolazione che è di circa 17 mila abitanti. Del resto, pur non conoscendo il numero esatto, sapevamo già che non sarebbero state sufficienti. Come dice il governatore Attilio Fontana, piuttosto che niente è meglio piuttosto”.

Scoperta la quantità esatta, ci si è posti il problema della distribuzione. “La prima intenzione – afferma il sindaco – era quella di evitare la corsa alle mascherine nei negozi. Tra l’altro con il rischio che ogni cittadino potesse prenderne anche più di una”.

La scelta, condivisa con i vari uffici impegnati nell’emergenza, con la Polizia locale e con la Protezione civile è stata quella di consegnare la mascherina a tutti gli over 65 residenti a Bovisio Masciago. Saranno gli stessi volontari della Protezione civile a consegnarle porta a porta a tutti gli aventi diritto. Una quota di mascherine sarà invece destinata a tutte quelle situazioni di fragilità che saranno indicate dai medici del territorio.

“So bene che la scelta può non piacere a tutti – commenta il sindaco -, ma in ogni caso qualcuno rimane scontento. Abbiamo pensato alle fasce più deboli, considerando il fatto che molti anziani escono a fare la spesa e che quelli che rimangono in casa ricevono comunque la visita di parenti e commercianti”.

Il sindaco Giovanni Sartori ha poi voluto pensare ai medici del territorio: consegnerà al dottor Maurizio Quarta un centinaio di mascherine FFP2 che gli sono state donate, affinché possano essere distribuite a tutti i suoi colleghi. Sono in prima linea, questo è un piccolo gesto per sostenerli.

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