C’è anche un’azienda brianzola tra le vincitrici del Best Performance Award dell’Università Bocconi, il premio annuale dedicato alle imprese italiane che si distinguono per l’eccellenza nello sviluppo sostenibile. Si tratta di L’aprochimide, impresa famigliare di Muggiò che conta 30 dipendenti e 60 milioni di fatturato l’anno e che è stata selezionata dall’università milanese per la gestione del management.
A fondare l’azienda nel 1965 Maggiorino Sadino a cui sono succeduti i due figli, Claudio attualmente presidente del società e Marco, Amministratore Delegato.
“Questo riconoscimento ci riempie di orgoglio perché riconosce il lavoro fatto in quasi 60 anni di attività– ha commentato Claudio Sadino-. Hanno premiato la nostra attenzione e il nostro impegno nella sostenibilità e nel rispetto di tutti gli attori che ruotano intorno al lavoro della nostra azienda. Abbiamo dipendenti che sono appena andati in pensione dopo 42 anni di attività in L’aprochimide. Non abbiamo rotazione di personale ma un rapporto a lungo termine, quasi famigliare con le persone che lavorano con noi. Abbiamo sempre impiegato gli utili per lo sviluppo dell’azienda e questo ci ha premiato in termini di lavoro e di dedizione dei dipendenti che si sentono, giustamente e concretamente, parte integrante degli obiettivi e dei risultati dell’azienda. Anche con i fornitori abbiamo lo stesso approccio e infatti i rapporti di lavoro sono decennali anche con loro”.
A livello di sostenibilità e di attenzione all’ambiente l’ultimo progetto portato avanti dall’azienda è la costruzione della nuova palazzina di uffici che verrà inaugurata sempre a Muggiò nel mese di dicembre. “La nuova sede amministrativa di 1000 mq è stata costruita in classe A 4 – ha spiegato Claudio Sadino, presidente di L’aprochimide-. Abbiamo anche previsto l’installazione dei pannelli solari che garantiranno il 100% del fabbisogno energetico della palazzina”.
