Cultura

Desio, Villa Tittoni: nuovo impulso allo sviluppo culturale tra pubblico e privato

Al via la partership tra pubblico e privato per rendere villa Tittoni, un'eccellenza in tutta la Brianza. Cristina Redi, assessore alla Cultura ci spiega come. A festeggiare il partenariato, un gran ballo Risorgimentale

desio-volla-tittoni-cristina-redi-consorzio-comunità-brianza-ville-aperte-ballo-risorgimentale11-mb

Una lunga storia, quella della villa. Un lungo percorso, che oggi si è deciso a fare rete. “Questo è il bene più bello della città. Un punto di riferimento non solo per i cittadini, ma per tutto il circondario”. Lo dice Cristina Redi, assessore alla Cultura di Desio. E a volerci pensare, come darle torto?

Villa Tittoni Traversi. Un lungo romanzo, che oggi si arricchisce di un nuovo capitolo. Tutto da leggere, verso il suo proseguo. È nell’occasione di Ville Aperte, che nel pomeriggio di ieri, sabato 22 settembre, è stata presentata la sua nuova gestione. Una partnership tra l’amministrazione comunale e un ente privato, il Consorzio Comunità Brianza di Monza. Lo scopo, per l’appunto, è proprio quello di creare una comunità. “Vogliamo promuovere la villa con elementi di innovazione – dice Mario Riva, presidente del consorzio – così da creare una grande rete capace di coinvolgere tutta la comunità”. Un coinvolgimento, che però, necessita di risorse economiche e competenze organizzative e gestionali. Questo lo scopo del partenariato. Gestire assieme al Comune, almeno fino al 2019, la valorizzazione della Villa. 

L’operazione è stata resa possibile grazie alla normativa prevista dal Codice del terzo settore. Entrata in vigore lo scorso anno, sancisce e disciplina l’importanza dell’intervento privato, accanto a quello degli enti Statali nello sviluppo dei Beni Culturali.

In questa ottica ecco che sta prendendo piede un progetto innovativo, quello di aumentare la fruibilità della struttura. Un progetto ambizioso che vede protagonisti alcuni ragazzi dotati di handicap percettivi, sia visivi che uditivi, che hanno già cominciato a lavorare al fine di migliorare la fruibilità delle visite guidate e degli eventi in villa.

Forza, solidità e stabilità. Questi i punti fermi della nuova amministrazione, palesati anche dal nuovo logo. Un quadrato con all’interno un volto femminile. Simbolo, si sa, di vita, forza e speranza.

Insomma, se villa Tittoni si pone come punto di forza e di riferimento culturale su tutto il territorio, la Società di danza Monza e Brianza non poteva certo mancare alla nascita di questo perfetto connubio tra pubblico e privato. Infatti, ha presenziato facendo fare alla villa un tuffo nel passato. Dame e cavalieri e danzatori in abito d’epoca, han dato vita al gran ballo Risorgimentale.

 

Per maggiori informazioni visita il sito www.villatittoni.it

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.