Meda. Il semaforo che da oltre trent’anni … è spento. Ironico Santambrogio: “decoro urbano”

Il gruppo facebook dei medesi è sempre molto attivo e attento su tutto ciò che riguarda la propria città. Su ciò che funziona e non: come per esempio un semaforo inattivo da più di trent’anni …
Non molto tempo fa, sul web, i medesi discutevano animatamente sull’incrocio tra via Cadorna e via Seveso dove, un semaforo con telecamera, spietato, catturava le immagini degli automobilisti furbetti facendo piovere multe a non finire. Ora, la sua popolarità è stata oscurata da un altro semaforo, decisamente più buono, che fa bella mostra di sé in centro città, all’incrocio con via Indipendenza e sempre via Cadorna, ma con un piccolo difetto: non funziona. Da più trent’anni.
Il sindaco ci ride su
E’ stato un medese ad accendere i riflettori sul “caso” del semaforo spento ed è bastato veramente poco per catturare l’attenzione e ironie di molti altri residenti. Secondo i più informati, sembrerebbe che il dispositivo luminoso in questione sia stato messo lì circa una trentina di anni fa, dall’amministrazione comunale allora in carica, creando non pochi disagi alla viabilità: “Quella palina con il semaforo e’ l’ultima rimasta di un impianto semaforico completo che interessava l’intero incrocio. Quell’impianto realizzato dall’Amministrazione Comunale , se non sbaglio 30-35 anni fa’ – si legge in un commento postato sul web – ha funzionato per pochissimi giorni con caos indescrivibile viabilistico così da costringere allo spegnimento di tutto l’impianto e poi lo smantellamento dello stesso del quale, inspiegabilmente, rimane quest’ultima, inutile palina semaforica spenta”. Molti altri medesi, addirittura, hanno scritto di non essermi neanche mai resi conto che lì ci fosse un semaforo e a questo, il sindaco Luca Santambrogio, interpellato sulla questione risponde: “effettivamente quel semaforo è lì da sempre, fin da quando ero io bambino e onestamente non mi ricordo mai di averlo visto funzionare – commenta – oramai fa parte dell’ambiente, decoro urbano!”.
Quale sarà il futuro di questo semaforo?
Al momento, il dispositivo – che è completamente spento (e non funziona quindi nemmeno come lampeggiante) è utilizzato come “palo” dove sono appoggiati i cartelli di segnaletica stradale come, per esempio, l’obbligo di svoltare a destra. Ma quindi, qual è il futuro di questo semaforo? Dovrebbe essere l’attuale amministrazione ad occuparsi della sua rimozione dato l’inutilizzo, ma per ora il sindaco non si è sbilanciato, concludendo solo con una battuta: “oramai quel semaforo fa parte di Meda!”