Verso il voto, “Insieme per Gori”: i candidati e l’attenzione per l’ambiente

“Insieme” per Gori, questo il nome dello schieramento formato da Partito Socialista Italiano, Verdi e Area Civica che si presenterà alle elezioni del 4 marzo. Ecco i candidati, i programmi e le questioni fondamentali.
“Insieme per Gori”, questo il nome dello schieramento formato da Partito Socialista Italiano, Verdi e Area Civica che si presenterà alle elezioni del 4 marzo tenendo alta l’attenzione su questioni come l’ambiente, la multi-culturalità, lo snellimento della burocrazia, la sanità ed il lavoro, care anche al candidato Giorgio Gori.
Molti residenti in provincia, qualcuno proveniente dalle porte di Milano, i candidati si sono presentati ieri, sabato 10 febbraio, presso il Circolo Culturale Calamandrei di via Gorizia ad Arcore. Molte le tematiche affrontate e condivise tra cui, in primis, la cura dell’ambiente accompagnata da punti salienti come la mobilità sostenibile e l’implementazione del trasporto pubblico.
A fare gli onori di casa Elisa Ratti, consigliere comunale a Lissone, segretaria provinciale della federazione di Monza e Brianza del PSI e candidata alla Camera dei Deputati (Collegio Plurinominale Lombardia 1 – 01 Monza – Seregno), che ha presentato l’unione dei tre partiti: “Il nostro è uno schieramento che si presenta con una grande storia alle spalle: i socialisti esistono da 125 anni, i verdi da almeno 40 anni e i civici da sempre accompagnano la politica italiana intervenendo a livello municipale. Solidarietà sociale, pace e libertà uniti alla battaglia per l’ambiente sono i nostri punti di forza”, ha introdotto.
“Sono 30 anni che ci parlano di politica e di casta, il voto è un’occasione per esprimere la propria opinione, oltre che per esprimere la contrarietà per un governo regionale che ha mancato in ogni obiettivo. A livello nazionale abbiamo visto che il motore italiano si sta muovendo, un voto su ‘insieme’ è una spinta verso il sociale e verso l’ambiente”, ha poi aggiunto al termine dell’incontro.
Tra le idee fondamentali del consigliere lissonese, lo snellimento della burocrazia che ingessa il Paese e una modifica sostanziale a livello sanitario che eviti il sovraccarico del pronto soccorso creato dalla riforma socio-sanitaria firmata dal precedente governo regionale.
Una nota brianzola nel discorso di Rina Del Pero (PSI), medese e candidata al Consiglio Regionale, che ha ricordato il disastro dell’Icmesa del ’76 e della nuvola tossica di diossina che ha avvolto il territorio di Meda e Seveso, oltre all’opera incompiuta della Pedemontana, tra i temi caldi della provincia. “Non metto in dubbio la sua utilità, ma forse ne andrebbero rivisti il progetto e l’impatto ambientale. Pressioni politiche l’hanno spostata diverse volte, inizialmente doveva trovarsi ai piedi del monte, come dice il suo nome, ma poi è arrivata a Lentate sul Seveso, dove oggi è ferma”, ha spiegato la Del Pero.
Riportare il bello, questo un altro punto saliente del programma ‘Insieme 2018’, evidenziato da Attilio Tagliabue (Verdi), candidato al consiglio regionale, con particolare riferimento all’Auchan di Monza che, affacciato sul rondò, rovina il paesaggio verde di un tempo.
“Portare la realtà dell’immigrazione a livello regionale. Inutile far finta, oggi che lo vogliamo o no ci troviamo in un’Europa multiculturale.”, ha citato tra i suoi obiettivi Nahio Gnago Evariste, di origini ivoriane e appartenente al PSI.
Ecco tutti i candidati: Camera dei Deputati – Collegio Plurinominale Lombardia 1 – 01 Monza – Seregno
RATTI Elisa
GAIARDELLI Andrea
DEL PERO Cesarina (Rina)
DOSSENA Italo
Consiglio Regionale
DEL PERO Cesarina (Rina)
TAGLIABUE Attilio
MANINI Stefania
NAHIO GNAGO Evariste
GANINI Cristina
DE MARTIN PINTER Osvaldo
RIZZATO Maria
COLOMBO Jonathan