Sociale

Monza, Protezione Civile: in arrivo le nuove attrezzature

Impegnati da sempre nella salvaguardia della sicurezza del prossimo, il personale della Protezione Civile si rifà il look.

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Impegnati da sempre nella salvaguardia della sicurezza del prossimo, il personale della Protezione Civile si rifà il look. E’ infatti in arrivo un “carico” di nuove attrezzature atte alla sicurezza delle decine di uomini e donne, spesso volontari, impiegate nel corpo monzese.

20 paia di calzature full protection, 20 paia di stivali gialli con puntale e lamina, 20 caschi “KASK PLASMA HI VIZ”, 50 cappellini personalizzati con scritta, 10 pantaloni antitaglio per un costo complessivo di 4.135,80 euro.

Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile (GCVPC) è l’organizzazione di volontariato di Protezione Civile del Comune di Monza. Essa è nata nel 2004 a seguito dell’approvazione della Delibera di Consiglio Comunale n.887/2004.

La Protezione Civile in Italia è organizzata, a differenza di altri stati europei, come un sistema, ovvero come un insieme di componenti pronte a interagire per affrontare le emergenze. Le forze dell’ordine, le istituzioni, i sindaci, i volontari sono tutti tasselli di questo mosaico. Ognuno ha delle specificità e delle competenze.

Sebbene con minore frequenza, le mansioni di un volontario di Protezione Civile sono assimilabili a quelle di un Vigile del Fuoco; il volontario in fatti è destinato ad operare in situazioni di emergenza causate sia da fenomeni naturali (terremoti, alluvioni, frane, nevicate eccezionali, trombe d’aria, grandinate, temporali) sia da fenomeni connessi con l’attività dell’uomo (grandi manifestazioni, incidenti stradali di particolare eccezionalità, incidenti industriali con rilascio incontrollato di energia o sostanze pericolose ecc.)

 

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