Ha portato il telefono a riparare ma, presentatole il conto, si è rifiutata di pagare ed è scappata. Martedì scorso gli agenti della Polizia Locale di Monza sono intervenuti presso la scalinata della stazione per sedare un diverbio nato tra una ragazzina di 15 anni e un giovane di 23. Alla base del litigio il mancato pagamento di una riparazione che il ragazzo, poco prima, aveva effettuato sul telefono dell’adolescente.
La giovane si era presentata presso l’esercizio commerciale ma, alla richiesta di pagamento per la prestazione ricevuta, si è allontanata in tutta fretta senza saldare il conto. Il commerciante, 23 anni originario della Cina, ha così inseguito la ragazzina fuori dal negozio e, una volta raggiunta, ha preteso la somma richiesta. Ne è nato così un acceso diverbio al termine del quale la giovane ha estratto dalla tasca uno spray urticante al peperoncino che ha spruzzato in faccia al suo “rivale”.
Gli agenti sono riusciti a dividerli e hanno chiamato immediatamente un’ambulanza per prestare soccorso al ragazzo dolorante. In aiuto della 15enne è giunto poco dopo il padre che, informato dei fatti, l’ha poi condotta a casa. Ora il giovane esercente potrebbe decidere di sporgere una querela di parte per lesioni.
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