Attualità

Muggiò sanziona Telecom, dopo la fibra restano le strade malridotte…

Telecom non rispetta gli accordi con il comune di Muggiò. Dopo gli scavi per la fibra ottica, la compagnia non riasfalta bene la strada. Scatta la sanzione di 14mila euro.

lavoratori

La fibra ottica Telecom corre veloce. Lenti, lentissimi, anzi fermi sono i lavori di ripristino del suolo pubblico di Muggiò, sventrato nei mesi scorsi dalla compagnia di telecomunicazioni italiana appunto per fare spazio all’ultra velocità della sua banda larga. E proprio per questo Telecom dovrà sborsare nelle casse del comune brianzolo ben 14.265 euro, più ulteriori 2.550 euro di multe inflitte dalla Polizia Locale per violazione del Codice della Strada.

Ma andiamo con ordine. Come prescritto dal Regolamento per la manomissione del suolo pubblico di Muggiò, Telecom presenta al Servizio Manutenzioni del comune, entro la fine di febbraio 2016, la richiesta di autorizzazione per l’inizio degli scavi nelle vie De Gasperi, Villoresi e San Rocco.

L’Ufficio rilascia le autorizzazioni e accorda con la compagnia telefonica l’inizio e la durata dei lavori: le operazioni di scavo e di posizionamento della fibra avranno inizio nell’estate 2016 e termineranno a settembre, per un totale di tre mesi di durata. Terminato l’intervento di cablatura, Telecom si sarebbe impegnata, obbligata da una clausola del Regolamento manomissione, nel ripristino delle condizioni del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale danneggiati.

A lavori conclusi, però, Telecom non rispetta la clausola di ripristino e da buona società telefonica comincia a giocare al telefono senza fili con l’amministrazione muggiorese. Iniziano così le settimane e settimane di chiamate e mail inviate dal comune per sollecitare la compagnia a rispettare i propri impegni. Ma niente da fare, l’asfalto resta rovinato e la segnaletica manca. Fino a che l’amministrazione muggiorese, stanca di ricevere costanti due di picche come risposta, cala il suo asso: scatta la clausola penale per ritardi nell’ultimazione dei lavori e per Telecom è una piccola grande stangata.

Centocinquanta euro al metro quadro di sanzione per ognuna delle tre aree interessate dai lavori più tre multe da 850 € ciascuna. Essendo la metratura delle aree di via De Gasperi, via Villoresi e via San Rocco rispettivamente di 60.1 mq, 10.4 mq e 24.6 mq, il calcolo è immediato. Telecom ha quindici giorni di tempo per pagare, in caso contrario scatteranno ulteriori sanzioni. Nella giornata di giovedì 24 novembre i geometri della compagnia telefonica hanno contattato il comune di Muggiò prendendo atto dell’inoppugnabilità dell’ammenda.

“Le regole devono essere rispettate da tutti, Telecom compresa, e non solo dai cittadini – ha affermato perentorio l’assessore ai lavori pubblici Michele Testa – . A maggiore ragione da queste importanti società che sono sicuramente più strutturate e organizzate. Ho fortemente voluto questo Regolamento nel ottobre 2014 non solo per mettere ordine in un settore prima non disciplinato, ma anche per creare rispetto ed equità tra soggetti privati e operatori nazionali. Saremo intransigenti e non arretreremo di un millimetro. Il territorio ci appartiene, e come tale lo tuteleremo in ogni forma e senza distinzioni alcune”.

I lavori di ripristino delle aree interessate inizieranno il 28 novembre e saranno diretti dall’amministrazione comunale. Per fortuna del comune e dei cittadini con i soldi ricavati dalla sanzione a Telecom.

Abbiamo chiesto a Telecom una replica sull’accaduto, ma non è giunta. Restiamo a disposizione qualora arrivasse.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta