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Trasporto di rifiuti abusivo con un camion non assicurato: rimpatriato

Monza, senza permesso di soggiorno trasportava abusivamente dei rifiuti. La Polizia Locale ha avviato le indagini su di lui e sulla ditta.

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Monza, senza permesso di soggiorno trasportava abusivamente dei rifiuti: bloccato dalla Polizia Locale. Ieri, 5 luglio, alle ore 8.30, in via Boito, gli agenti del comando di via Marsala hanno fermato un autocarro guidato da un 35enne, nato in Egitto e residente a Corsico. Alla richiesta di esibire i documenti, si è scoperto che l’uomo non solo era senza patente ma anche che il mezzo da lui condotto era completamente sprovvisto di assicurazione.

Questa però è solo la punta dell’iceberg: in seguito alle indagini condotte, la Polizia Locale ha appreso che i rifiuti presenti sul mezzo (scarti edili quali materiale vario, legno, assi, catrame) erano trasportati abusivamente. L’autista, inoltre, è risultato essere senza permesso di soggiorno e con una nota di rintraccio emessa dalla Questura di Milano ad aprile.

Sono così scattati gli accertamenti sulla ditta che hanno portato a scoprire come l’egiziano lavorasse completamente in nero da circa 15 giorni. Per i titolari dell’azienda, un milanese di 70 anni, e un egiziano di 54, si è così configurato il reato penale di lavoro in nero, e trasporto abusivo di rifiuti. L’autotrasportatore avrebbe raccontato agli agenti di essere impiegato nella ditta da circa due settimane senza orari fissi, nè giorni di riposo stabiliti. Incertezza anche sul suo compenso. Condotto agli uffici immigrazione è stato rimpatriato.

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