All’asta le “piramidi” di viale Lombardia a Monza. I tre manufatti composti da blocchi di granito accatastati uno sull’altro proprio come delle piramidi egizie sono state messe in vendita da Anas, l’ente che appaltò a Impiglio i lavori di realizzazione del tunnel di viale Lombardia.
E’ dall’aprile 2013, data d’inaugurazione della galleria, che le piramidi sono state abbandonate in un’area deserta fra le vie Tagliamento e Chienti.
La vendita ha per oggetto 14 lotti, ciascuno dei quali composto da 100 blocchi. Il prezzo complessivo di partenza è di 46.200 euro, più altri 4.200 per oneri di sicurezza. L’asta è in programma per il prossimo 12 luglio e le tre piramidi saranno aggiudicate al miglior offerente.
Dopo anni di perplessità sulla presenza di questi strani manufatti proprio sotto le finestre di casa, i residenti della zona possono tirare un sospiro di sollievo. Non ci sono mai stati rischi per la salute. Già l’anno passato l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, aveva detto a chiare lettere che non c’era alcun pericolo. Tuttavia, per tutti quelli che vivono in zona, la presenza delle piramidi è stato motivo di preoccupazione.
Entro la fine dell’estate, tuttavia, l’atmosfera post – egizia dovrebbe essere definitivamente cancellata grazie all’asta decisa da Anas.
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