Erano le tre passate quando un forte rumore ha svegliato le famiglie delle villette di via Dante a Bernareggio. Scesi in strada hanno trovato una vera e propria voragine, di circa 15 metri che si è mangiata la pista ciclabile.
I residenti hanno chiamato subito il 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco. Sulle pareti delle case dalla parte opposta del cratere, si sono formate delle crepe lungo le pareti. Queste hanno fatto scattare subito l’allarme, l’area è stata messa in sicurezza e tutte le abitazioni a rischio sono state evacuate: 30 le persone coinvolte.
Chi ha parenti o amici potrà farsi ospitare da loro fino a quindi non verrà ridata l’agibilità. Chi invece non ha nessuno vicino a cui “appoggiarsi” potrà usufruire della palestra delle scuole di Bernareggio dove è stato realizzato un piccolo campo con brandine e beni di prima necessità.
Anche vicino al luogo dell’incidente la protezione civile ha organizzato un ristoro con cibo e sedie per tutti coloro che abitano lì, ma anche per chi da questa mattina sta lavorando per cercare di risistemare l’accaduto. Intanto si segnala che via Dante è chiusa al transito dall’incrocio con la S.P. 177 Bellusco-Gerno fino al parcheggio di Via Buonarroti.
Nel crollo della ciclabile è rimasta coinvolta anche una tubatura dello scolo dell’acqua: secondo BrianzAcque il crollo è dovuto alla presenza di “occhi pollini“, ovvero cavità paludose in grado di formare degli improvvisi vuoti nel sottosuolo, soprattutto in occasione di violente piogge. Sei anni fa, nel 2010, in via Prinetti a Benareggio, si era verificato un improvviso molto simile.
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