Economia

Tassa sui rifiuti: rincari in vista per i monzesi

"Gli unici ritocchi effettuati riguardano utenze non domestiche e sono limitati a valori percentuali non superiori al 2%" ha spiegato l'assessore al Bilancio Debora Donvito.

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E’ approdata in consiglio comunale lo scorso giovedì la discussione sulle tariffe della tassa sui rifiuti anno 2015.

Per quanto riguarda il comune di Monza i costi totali indicati dal PEF sono pari a 20.796.225 euro di cui il 51,47% di costi fissi (€10.703.287) ed il 48,53% di costi variabili (€10.092.938).

Per le utenze domestiche, la quota fissa, espressa in €/mq, deve essere applicata alla superficie immobile ed è differenziata in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare. La quota variabile è differenziata esclusivamente in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare e non è influenzata, dunque, dalla superficie dell’immobile.

Per le utenze non domestiche la quota fissa, espressa in €/mq, deve essere applicata alla superficie immobile ed è differenziata in funzione della tipologia di attività svolta. La quota variabile, espressa in €/mq, deve essere applicata alla superficie immobile ed è differenziata anche questa in relazione alla tipologia di attività svolta.

«Anche nel 2015 sono state mantenute tutte le esenzioni ed agevolazioni (richieste di indigenti – ca. 200 riconosciute nel 2014 –) dello scorso anno, gli unici ritocchi effettuati riguardano utenze non domestiche e sono limitati a valori percentuali non superiori al 2% – ha spiegato l’assessore al Bilancio Debora Donvito – Tutto il resto dell’impianto della tassa non è modificato rispetto allo scorso anno».

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