L’Arengario è misurato. Un’operazione veloce e precisa eseguita dalla Stonex di Lissone, fondata dal monzese Davide Erba, ha permesso di avere in tre dimensioni il monumento.
L’operazione di misurazione di uno dei simboli della città di Monza, l’Arengario, è stato un lavoro gratuito che la Stonex ha eseguito in due ore e mezza e che oggi restituisce in scala il modello. Al momento non hanno nessuna immediata applicazione, ma nel caso in cui si dovesse intervenire con dei lavori il modello 3D è a disposizione dell’azienda che li dovrà eseguire.
La Stonex ha realizzato il progetto nel marzo 2013, ma l’azienda non è nuova a operazioni di questo tipo. Tra i più importanti il Palazzo Quercia a Trani, la cui scansione era finalizzata alla presentazione di elaborati tecnici per lavori di ristrutturazione e restauro delle facciate; il Palazzo della Loggia a Brescia, sede della giunta comunale di Brescia; il Castello Biscari in provincia di Ragusa; infine, l’Abbazia di Valserena dei Bocci a Parma, che oggi appartiene all’Università di Parma ed è sede universitaria del Centro Studi e Archivio della Comunicazione.
La tecnica di scansione laser proposta da Stonex rappresenta infatti un sempre più consolidato ed efficiente metodo di digitalizzazione e modellazione tridimensionale di oggetti o porzioni di territorio, con qualsiasi fisionomia e dimensione. Il risultato è una scansione in 3D con un alto livello di dettaglio e completezza, grazie all’elevata quantità di dati acquisiti in breve tempo.
La modellazione digitale dell’edificio è stato per l’azienda brianzola un modo per rendere omaggio al proprio territorio.
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