E’ l’eterna lotta fra chi vuole riposarsi e chi vuole divertirsi. Due diritti difficilmente coniugabili che proprio in queste ore stanno sperimentando uno dei momenti di maggiore crisi. Accade infatti che molti giovani frequentatori di via Bergamo e della strade vicine, considerate come il centro della movida monzese, siano sul piede di guerra. Il motivo? Uno o più residenti della zona hanno cosparso uno dei muretti dove i ragazzi sostano per chiacchierare con del grasso. Una lunga striscia biancastra che, in sostanza, non consente di sedersi, pena ritrovarsi vestiti macchiati.
Partiamo dal luogo. L’inizio di via Bergamo, dove la strada incrocia via Pesa del Lino e accanto al Lambro si apre una piccola piazza costeggiata da un parapetto. Lì, durante la settimana, ma soprattutto durante i fine settimana, si fermano decine di ragazzi. Una birra o un cocktail, le chiacchiere che si trasformano in schiamazzi e la pazienza dei residenti che esaurisce. E quando non bastano le lamentele a voce, ecco che i più intraprendenti e arrabbiati decidono di passare alle vie di fatto, rendendo di fatto impraticabile il punto di ritrovo. Pare che l’azione di cospargere di grasso il muretto sia stata compiuta almeno un paio di volte. Il problema, in queste ultime ore, è anche sbarcato su Facebook.
In particolare, sulla bacheca del consigliere comunale del Pd, Marco Lamperti, che scrive: “Ormai sta diventando un’abitudine vandalizzare gli argini del Lambro per evitare che le persone sostino nei loro pressi in orari serali. Fatto salvo che l’effettivo disturbo è decisamente contenuto (Provate a passare verso le 22 di una qualsiasi sera infrasettimanale), non mi pare il modo corretto per affrontare l’annosa disputa residenti-Giovani. Mi auguro che il vandalo venga trovato e punito secondo quanto previsto dalla legge”.
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