Era una Pinacoteca potrebbe diventare un albergo. Si tratta dell’ala Nord della Reggia di Monza non ancora interessata dall’importante restauro fatto da Italiana Costruzioni.
Proprio l’AD, Attilio Maria Navarra, svela una delle possibili destinazioni che potrebbe avere questa zona della Reggia, 700 stanze, due piani nobili e due ammezzati, di cui solo un terzo – sebbene si tratti della porzione più significativa – è stato recuperato.
Il modello è quello della catena alberghiera delle case e dimore storiche, ma non c’è ancora un progetto perchè prima serve un via libera “politico”. Pare, secondo quello che ha dice Navarra, che ci sarebbe già chi è interessato.
L’ala Nord è quella meno esposta al sole, quindi la più problematica per le infiltrazioni di umidità. Dal punto di vista monumentale invece è molto simile al secondo piano nobile, con stucchi, legni, vetri, parquet e marmi molto belli.
La proposta è destinata a far discutere. Già si sa e questa volta in campo potrebbero non solo esserci i soliti contro la privatizzazione della Villa, ma anche gli albergatori locali che vedrebbero sorgere in quel di Monza un nuovo temibile concorrente.
commenta