Ferragosto in agriturismo. Sembra essere questa la soluzione preferita da molti lombardi (quelli rimasti in città o in villeggiatura vicino casa) per trascorrere Ferragosto. Uno studio della Coldiretti ha infatti messi in evidenza che saranno circa 20 mila quelli che per trascorrere il 15 agosto hanno deciso di lanciarsi alla (ri)scoperta della natura sotto casa e della buona tavola. Agriturismo che, nonostante i venti di crisi che spirano sempre più forte, crescono in maniera esponenziale: in dieci anni sono triplicati passando da 500 a oltre 1.500, con strutture che offrono prodotti tipici, itinerari ambientali a piedi e in bicicletta, opportunità di sport o di relax.
“Il Ferragosto in agriturismo è una valida alternativa per coloro che quest’anno non riusciranno ad andare in vacanza. – dice Alessandra Morandi, presidente di Terranostra Lombardia -. Immergersi nella natura, stare a contatto con gli animali della fattoria e degustare cibi tipici del territorio aiuta a dimenticare lo stress del lavoro e a passare una giornata di relax in compagnia”.
Fra il lodigiano, il milanese la Brianza le aziende del settore sono circa 150, in aumento del 20% rispetto al 2009. Offrono servizi che vanno dalla ristorazione all’alloggio, passando per la degutazione. Non solo, sovente le strutture offrono attività ricreative e ludiche come la ippoterapia, le escursioni e l’ippoturismo.
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