Donare per aiutare gli altri senza sapere chi riceverà il presente. È questo lo spirito dell‘Avis, ed è così anche a Vimercate dove la sezione locale, nata nel 1946, ha deciso per il 2013 di donare 10.800 euro ai fondi solidali dei comuni del vimercatese.
La prima donazione ufficiale è avvenuta in presenza del sindaco Paolo Brambilla, del presidente dell’Avis cittadino il Cav. Sergio Valtolina e di Monsignor Giuseppe Ponzoni, della parrocchia vimercatese.
“Dato che chi dona sangue effettua anche una sottoscrizione in denaro, abbiamo deciso in questo momento di gravi difficoltà di donare a nostra volta il denaro a chi ne ha più bisogno – afferma il Cav. Valtolina – Iniziamo con il devolvere 2.500 al fondo città solidale di Vimercate, che purtroppo ne ha un gran bisogno. In quest’ottica quest’anno abbiamo deciso anche di regalare a tutti gli studenti delle scuole medie vimercatesi un diario, sgravando da una spesa le famiglie e sensibilizzando i giovani alla donazione”.
Monsignor Ponzini ha voluto sottolineare l’importanza del gesto: “Il bello del donare il sangue è che non si sa a chi andrà, ma sicuramente servirà a salvare o aiutare una persona. Analogo a ciò che avviene attraverso il fondo città solidale con il quale abbiamo aiutato molti cittadini in difficoltà: dalla sua apertura abbiamo raccolto 207mila euro e distribuito ad oggi 188mila euro. Per il 2013 abbiamo ancora 17mila euro: una cifra che purtroppo potrebbe non bastare”.
Le altre città che riceveranno il denaro saranno: Concorezzo (1800 euro), Bellusco (1200 euro), Usmate Velate (1500 euro), Burago Molgora (1000 euro), Aicurzio (800 euro), Mezzago (1000 euro) e Sulbiate (1000 euro).
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