Un’ora di corteo lungo la provinciale Monza-Trezzo per manifestare la propria rabbia dopo che l’azienda, la Alcatel-Lucent di Vimercate, ha fatto sapere di voler far diventare gli attuali cassintegrati degli esuberi.
La manifestazione di protesta con tanto di striscioni, trombe e caratellino è partita dal cuore dell’azienda e si è snodata lungo la nuova strada all’interno dell’Energy park. I circa 200 lavoratori Alcatel si sono diretti, insieme alle rappresentanze sindacali e la Rsu interna, verso la rotonda sulla provinciale Monza-Trezzo nei pressi dell’agriturismo la Camilla. Il traffico era già stato bloccato in entrambi i sensi della polizia locale.
“Vogliamo il rispetto degli accordi firmati – ha urlato al megafono per tutto il percorso Adriana Geppert, rappresentante Rsu – l’azienda si era impegnata al ministero del lavoro di trovare nuovi investimenti e creare nuovo lavoro, per far tornare i lavoratori in cassa in azienda. Ora non può chiedere che i lavoratori in cassa diventino esuberi”.
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