Premio Speciale Rottapharm | Madaus alla Biennale Giovani: va ad Andrea Mastrovito

Il Premio Speciale Rottapharm|Madaus edizione 2011 è stato attribuito all'opera The Freddie Mercury Photocopied Tribute Concert (2011, Video su dvd, 1h21) realizzata da Andrea Mastrovito, classe 1978, artista di stanza fra Bergamo e New York che ha all'attivo la creazione di numerosi video d'arte.


Il Premio Speciale Rottapharm|Madaus edizione 2011 è stato attribuito all’opera The Freddie Mercury Photocopied Tribute Concert (2011, Video su dvd, 1h21) realizzata da Andrea Mastrovito, classe 1978, artista di stanza fra Bergamo e New York che ha all’attivo la creazione di numerosi video d’arte.

La giuria del premio Speciale – composta dal critico Elio Grazioli, docente di storia dell’arte contemporanea e della fotografia, e da Giovanna Forlanelli, direttore della Comunicazione di Rottapharm|Madaus, collezionista ed editore d’arte – ha scelto Mastrovito attendendosi al criterio in base al quale l’opera deve distinguersi per caratteristiche di innovazione e ricerca. Queste le motivazioni espresse ufficialmente da Elio Grazioli: “divertente e intelligente insieme, l’opera è una sintesi originale di diverse tematiche degli anni recenti. Performance musicale che rifà una cover, gioco di maschere e di rimandi, parodia scherzosa ma anche acuta citazione, video infine che è più della semplice registrazione dell’evento, quest’opera di Mastrovito è il ritratto di una generazione e di quest’epoca presente”.

Il video, registrato al Teatro Verdi di Montecatini il 22 ottobre 2010 in occasione del Campus Albachiara, è nato come collaborazione fra l’artista e 25 studenti partecipanti al workshop organizzato nell’ambito del campus. Ispirandosi al celebre Freddy Mercury Tribute Concert del 1992 al Wembley Stadium, Mastrovito ha concepito l’idea del “concerto fotocopiato” in tutti i sensi: in playback, i 25 studenti si sono avvicendati sul palco intrerpretando, con tanto di strumenti e scenografie, i personaggi partecipanti al vero concerto del 1992, ciascuno portando sul volto la faccia fotocopiata del cantante interpretato nella finzione della performance artistica. Mastrovito ha chiesto al pubblico di filmare ciascuno col proprio telefonino il concerto, ed è proprio dal collage di questa molteplicità di video amatoriali – oltre 250 – rimontati con il pc durante un lavoro di tre mesi, che nasce l’opera di Mastrovito. L’artista commenta efficacemente il senso del suo lavoro spiegando il gioco di parole: si chiama cover una canzone “rifatta”, ma cover significa anche “coprire”: nel video la canzone suonata è una cover, e il finto cantante ha la faccia “coperta” da una fotocopia. Ecco dunque il gioco: coprire la propria personalità per diventare un altro. Non è esclusa una tourneé in futuro. Naturalmente fotocopiata e in playback.

L’opera, in ottemperanza al dettato del Premio Rottapharm|Madaus, viene ora acquistata dal gruppo farmaceutico e donata alla città di Monza per la futura Pinacoteca civica, come già è avvenuto per le due edizioni precedenti: nel 2007, quando la vincitrice fu Carla Mattii, e nel 2009, quando a pari merito si sono aggiudicati il premio Christian Breed e Nicola Bragantini.

Il premio Speciale Rottapharm|Madaus è stato istituito nel 2007 per valorizzare le giovani risorse creative tramite l’elezione di un artista scelto fra tutti i partecipanti alla Biennale Giovani presso il Serrone della Villa Reale di Monza. Rottapharm|Madaus è da sempre impegnata a diffondere e valorizzare l’arte contemporanea, disciplina con la quale condivide l’innovazione come motore imprescindibile di crescita. Il gesto artistico nasce da un impulso a creare, e raggiunge il compimento attraverso la capacità tecnica. Lo stesso accade per la ricerca scientifica: lo studio e la tecnica seguono un’idea, un impulso verso il nuovo.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta