Tre giorni di tavole rotonde e approfondimenti con relatori qualificati e amministratori del territorio brianzolo. Per la prima volta, dal 25 al 27 agosto, le porte della sala dei Fasti Romani di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno si spalancheranno per accogliere la settimana edizione dell’Università dell’été. Il tema scelto per quest’anno è “I giovani e la Convenzione Europea sul Paesaggio alla vigilia del X anniversario”, un richiamo alle radici storiche delle nostre origini per rivalutarne il valore intrinseco tanto importante per comprendere il paesaggio che ci circonda e per giustificare la conservazione e la valorizzazione di molti suoi aspetti.
«Il Comune conferma il suo ruolo di polo culturale della nuova Provincia di Monza e Brianza – ha commentato, durante la conferenza stampa di presentazione, il sindaco Marina Romanò affiancata dagli assessori provinciali ai Beni Culturali e al Turismo, Enrico Elli e Andrea Monti – La tematica ambientale, che sul territorio trova già una predisposizione specifica grazie alla presenza dell’agenzia Innova21, assume una rilevanza quanto mai attuale in virtù del processo di elaborazione ancora in essere del nuovo Piano di Governo del territorio».
Pensare al paesaggio attraverso le esperienze dei giovani diventa il fulcro dell’UdE 2010. I contenuti delle relazioni, effettuate durante la settima edizione, si riferiranno sia alla realtà italiana che a quella internazionale, offrendo spunti dinamici per i laboratori di approfondimento e saranno da stimolo per l’elaborazione delle osservazioni da parte dei partecipanti che, ancora una volta, avranno l’occasione di conoscere, riflettere, progettare, discutere ed esporre. Nel contempo si entrerà nel merito delle molteplici iniziative che si stanno predisponendo in vista dell’Expo 2015.
«Cesano Maderno si apre con il confronto ai giovani – ha sottolineato l’avvocato Giovanni Bana, presidente dell’UdE – In questo spirito troveranno spazio culturale gli studenti di Milano Politecnico Bovisa per la presentazione dei propri elaborati, dopo l’intensa collaborazione nei Comuni dell’Alta Brianza, e per le sinergie che vorranno sviluppare durante le sessioni presso la sede dell’Università Salute e Vita del San Raffaele».
Le iscrizioni sono aperte sul sito www.nibbio.org.
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