Expo 2015 , la Brianza cala gli assi. Per Dario Allevi, presidente della Provincia di Monza, è arrivato il momento di giocare le carte migliore. Il puzzle di Expo 2015 sta lentamente prendendo forma e così come ha fatto anche Camera di commercio rilanciando l’ipotesi di trasformare Villa Reale in sede dell’esposizione universale, anche il presidente della Provincia ha messo sul tavolo le sue propoeste.
“Per Expo 2015 – ha dichiarato – la Brianza metterà sul tavolo le sue carte migliori, sapendo di poter contare su due importanti assi nella manica: energie rinnovabili e Villa Reale”. Le dichiarazioni sono state rilasciate durante il convegno “’Expo e gli enti locali”, dalla Camera di Commercio di Monza. In particolare, Allevi punta sul distretto hi tec e su Villa Reale “In Brianza abbiamo numerose aziende pioniere nel settore delle energie rinnovabili – ha detto –. Alcune hanno addirittura precorso i tempi, proponendo progetti e prototipi ‘chiavi in mano’ in vista dell’Expo: alla luce di questa vivacità, la nuova Provincia sta lavorando alla creazione di un vero e proprio distretto green tech in Brianza, il primo in Italia: di questo nuovo motore economico la Provincia si candida a fare le regia, mettendo in rete le aziende e aprendo così la strada per mercati nuovi”.
Poi, è stato il turno dell’ex reggia sabauda. “Villa Reale è un autentico gioiello – ha aggiunto – che non ha nulla da invidiare a Versailles e ad altre regge europee e che, dopo il restauro, sarà un ‘tesoro italiano’, capace di rimanere nel tempo come attrattiva turistica del Paese: per questo propongo, insieme al Presidente Valli, che questa diventi una delle sedi utilizzate per Expo”.
Ultima questione, il prolungamento del metrò e i finanziamenti. Allevi ha sottolineato che l’obiettivo è di far arrivare la linea rossa fino al Rondò dei pini per servire tutta la Brianza ed evitare che Monza soffochi sotto il traffico di attraversamento diretto alla fermata di Bettola, zona sud della città.
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