Stazioni, le biglietterie di Desio, Arcore e Seveso non chiudono

Roberto Corti, Paolo Butti e Fausto Perego al termine dell’incontro di ieri: “La società ferroviaria ha garantito che gli sportelli delle tre stazioni resteranno aperti e continueranno a erogare servizi”
La notizia di una probabile chiusura delle biglietterie delle stazioni di Desio, Seveso ed Arcore, aveva creato non poco scompiglio nei vari paesi. La questione girava intorno a una questione di sicurezza, perchè si temeva che gli scali ferroviari senza presidi potessero diventare “terra di nessuno” (leggi qua l’articolo).
Ma dopo l’incontro di ieri, 21 giugno, fra Trenord e i rappresentanti politici dei rispettivi paesi l’allarme sembra essere rientrato, perchè la società di gestione dei trasporti ferroviari ha comunicato di non aver in programma la chiusura di quegli tre sportelli.
“Non è in calendario la chiusura delle biglietterie di Desio, Seveso e Arcore. Questa la garanzia che ci ha dato oggi Trenord”. Hanno dichiarato il sindaco di Desio Roberto Corti, il sindaco di Seveso Paolo Butti e l’assessore alla Gestione del Territorio del Comune di Arcore Fausto Perego, al termine dell’incontro di ieri a Desio con Trenord, rappresentata dal Direttore Comunicazione e Marketing Paolo Garavaglia.
Tre stazioni, 23 mila passeggeri
“Trenord – proseguono i tre Amministratori – ha smentito le notizie uscite le scorse settimane sulla stampa: le biglietterie delle stazioni dei tre Comuni continuano a funzionare e a essere un importante punto di riferimento, in termini di servizi, per migliaia di utenti: sono, infatti, quasi 23mila i pendolari, studenti e lavoratori, che ogni giorno entrano ed escono dalle stazioni di Desio, Seveso e Arcore. Una presenza importante che eviterà anche il rischio che gli scali ferroviari possa trasformarsi in “terre di nessuno””.
Al via un piano di razionalizzazione
In particolare Trenord ha spiegato di avere cominciato a lavorare, insieme a Regione Lombardia, a un piano per razionalizzare e rendere più efficiente la rete di vendita che nei prossimi anni sarà incentrato sul canale online, sui sistemi automatizzati e sull’incremento delle self-service.
Scelte condivise con i territori
“In ogni caso – precisano Corti, Butti e Perego – manterremo alta l’attenzione e siamo certi, come garantito da Trenord, che qualsiasi decisione sulle biglietterie dei tre Comuni sarà condivisa con Regione Lombardia e con i sindaci“.