Sgombero di via Curtanone, entro domenica. Chiude lo stabile, si apre la polemica

Lo stabile di via Curtatone, oggi ricovero per circa una 20ina di senza fissa dimora, entro domenica sarà sgomberato.
Materassi a terra come giaciglio, bombole del gas, vetri rotti, ciabatte abbandonate, panni stesi, uno stato generale di degrado: lo stabile di via Curtatone a Monza, oggi ricovero per circa una 20ina di senza fissa dimora, entro domenica sarà sgomberato con tanto di fabbri e muratori per chiuderne del tutto gli accessi.L’assessore regionale alla sicurezza Simona Bordonali (Lega Nord) ha condotto la scorsa settimana un sopralluogo, insieme al candidato sindaco di centrodestra Dario Allevi e al segretario del Carroccio Federico Arena, per verificare e denunciare lo stato di abbandono e trascuratezza della costruzione.
L’incursione dell’assessore è stata documentata con tanto di diretta video sui profili Facebook. Lo stabile in dismissione è di proprietà dell’ASST San Gerardo di Monza che sta organizzando tutti i lavori necessari per procedere in settimana allo sgombero.
“Lo stabile è occupato, pare da Rom, e si trova in uno stato pericoloso anche per la presenza al suo interno di bombole del gas e quant’altro – ha spiegato il coordinatore provinciale di Forza Italia e vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – L’Asst si sta attrezzando per murare immediatamente le entrate dello stabile subito dopo lo sgombero. Su questo episodio – ha detto ancora Fabrizio Sala – il presidente della Regione ha comunicato durante la giunta che scriverà una lettera al Prefetto di Milano e al Prefetto di Monza”.
Dopo l’incursione l’assessore Bordonali, Allevi e Arena si sono rivolti al primo cittadino attuale, Roberto Scanagatti (Pd), chiedendo di adoperarsi affinché lo sgombero possa essere immediato. Le parole dell’assessore però sono state oggetto di replica da parte del Pd, nello specifico di Enrico Brambilla, capogruppo in Regione: “La Bordonali si è coperta di ridicolo, l’ansia di sostenere il candidato centrodestra l’ha fatta scivolare su una buccia di banana. Ora, da assessore alla sicurezza, dovrebbe dirci come mai quello stabile che è di sua diretta competenza diventi un problema solo oggi, a pochi giorni dal ballottaggio, e non lo sia stato prima. La verità è che al centrodestra i problemi piace lasciarli irrisolti per poi denunciarli con la fronte corrucciata. Bene, ci dovrà spiegare in Consiglio che cosa ha fatto sin qui per evitare il degrado che, da oggi, le pare intollerabile” ha commentato Brambilla.
Non solo Brambilla, anche il diretto interessato Roberto Scanagatti ha deciso di rispondere alla richiesta che gli è stata indirizzata: “L’iniziativa è stata rilanciata sui social media con un video in cui Allevi e Federico Arena, segretario LN, accusano il primo cittadino monzese Roberto Scanagatti, responsabile, a loro dire, di non aver fatto nulla per liberare lo stabile. I due sanno bene che le richieste di sgombero vanno indirizzate al Prefetto, non certo al sindaco. In Comune non risulta nemmeno una segnalazione da parte del proprietario dell’edificio che, si dà il caso, sia l’Ospedale San Gerardo, che dipende dalla Regione Lombardia a guida leghista. I leghisti e Allevi, oggi, hanno quindi protestato contro se stessi” questo è quanto si legge in una nota diffusa direttamente dall’ufficio stampa di Roberto Scanagatti.
Il botta e risposta non si è arrestato, ad infiammare la questione anche Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega Nord in Regione: “Il PD è bravo solo a far polemica ma non a intervenire. La situazione di occupazione dello stabile è stata immediatamente segnalata al Comune di Monza, sia dai residenti della zona che dal sottoscritto. Nessuna autorità del Comune si è degnata di arrivare sul posto, le uniche persone che hanno incontrato i residenti e i titolari delle aziende circostanti sono stati i rappresentanti della Lega Nord e il candidato sindaco Dario Allevi. Questo è un dato di fatto. Così come è un dato di fatto che, appena si è venuto a conoscenza della situazione, Regione Lombardia e il DG Stocco della ASST Monza hanno denunciato quanto stava avvenendo e compiuto tutto quanto nelle loro facoltà per fare intervenire le forze dell’ordine e procedere allo sgombero.”
ECCO IL VIDEO DEL SOPRALLUOGO