Mariani accusato di appropriazione indebita. Lui si difende:”Do fastidio perchè voglio evitare speculazioni in città”

Il Sindaco di Seregno Giacinto Mariani è imputato a processo a Milano per appropriazione indebita. Secondo la Procura il primo cittadino avrebbe trattenuto oltre 45mila euro nell’ambito della sua attività di amministratore condomiale. Mariani però, replica alle accuse dichiarando «Qualcuno non ha digerito il mio impegno per evitare manovre speculative nella città di Seregno».

Il prossimo 16 giugno si terrà a Milano la prima udienza del processo per appropriazione indebite a carico del sindaco leghista Mariani, candidato inoltre alle prossime europee. Secondo la magistratura meneghina, il primo cittadino avrebbe indebitamente trattenuto per se 45.848 euro di proprietà di un condominio di via Pontaccio a Milano, sotto la sua amministrazione professionale. Mariani però replica citando quanto emerso nell’udienza civile dello scorso novembre, promossa dal condominio nei suoi confronti, e che Nessun importo é uscito dalle casse condominiali per finalità diverse da quelle istituzionali”. Il Sindaco prosegue sottolineando la sua idea attraverso un comunicato stampa «La vicenda appare clamorosamente sospetta considerando il tempismo con cui una notizia che risale ad anni fa, venga strumentalizzata proprio in queste ore precedenti all’apertura delle urne. A ognuno la possibilità di dare il proprio giudizio. Resto convinto che molte cattiverie nei miei confronti derivino da chi non ha digerito il mio impegno per evitare manovre speculative nella città di Seregno».