Gran Premio d’Italia: PizzAut porta l’inclusione nei paddock della Formula 1

I ragazzi di PizzAut, la pizzeria gestita da Nico Acampora che dà lavoro a giovani autistici, saranno protagonisti nei paddock, cucinando le loro straordinarie pizze per tutti: dagli ospiti ai meccanici, dai giornalisti ai piloti.
Tra il rombo dei motori e l’adrenalina del Gran Premio d’Italia di Formula 1, ci sarà spazio per una storia di inclusione, passione e speranza. I ragazzi di PizzAut, la pizzeria gestita da Nico Acampora che dà lavoro a giovani autistici, saranno protagonisti nei paddock, cucinando le loro straordinarie pizze per tutti: dagli ospiti ai meccanici, dai giornalisti ai piloti.
Per tre giorni, da venerdì 30 agosto fino alla gara di domenica 1° settembre, il luogo più esclusivo della Formula 1 si trasformerà nel simbolo di una battaglia per l’inclusione. PizzAut farà davvero correre l’inclusione, dimostrando al mondo intero che i ragazzi autistici non solo possono e devono lavorare, ma sanno farlo con una competenza e una passione che toccano il cuore.
“Saranno coinvolti nove ragazzi autistici tra camerieri e pizzaioli, e sono tutti emozionatissimi,” racconta Nico Acampora, fondatore di PizzAut. La sfida non è solo quella di sfornare circa 3.000 pizze in tre giorni, ma anche di sensibilizzare le persone, le aziende e le istituzioni sull’importanza dell’inclusione lavorativa.
L’impegno di PizzAut ha già conquistato Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, che due anni fa ha conosciuto i ragazzi nel loro ristorante. Da quell’incontro è nata un’amicizia basata su rispetto e affetto. Domenicali, che crede profondamente nel progetto, non ha esitato a indossare il grembiule e a fare il cameriere insieme ai ragazzi.
C’è anche spazio per un pizzico di ironia e speranza tra i pizzaioli di PizzAut. “Lo scorso anno abbiamo fatto la nostra pizza piccante a Leclerc ed è arrivato terzo… Quest’anno la faremo ancora più piccante, così arriverà primo!” scherza Edoardo, uno dei ragazzi coinvolti.
Il progetto di PizzAut va oltre il semplice lavoro; è una dichiarazione d’amore verso tutti coloro che, come questi ragazzi, lottano ogni giorno per trovare il loro posto nel mondo. E in un weekend dove la velocità e la competizione regnano sovrane, PizzAut ci ricorda che l’inclusione non è una gara, ma un traguardo che possiamo raggiungere solo insieme.