Desio, furti in via Piave, la preoccupazione dei residenti

Tra Pasqua e Pasquetta i carabinieri hanno effettuato diversi interventi per furti o tentati furti nella via nella zona nord di Desio. “Non sono stati giorni tranqulli” commenta uno dei residenti che invita i concittadini a prestare attenzione.
Apparentemente è una strada tranquilla, ma negli ultimi giorni è stata teatro di diversi furti o tentativi di furto. Via Piave si trova nella zona nord di Desio, dopo l’ex rimessa dell’Atm. Collega via Milano a via Due Palme ed è stata una delle prime strade in cui, tempo fa, è stata introdotta la zona 30. Le auto devono percorrerla a velocità ridotta. Ci sono nuove palazzine, alternate a vecchie villette. Qui, tra Pasqua e Pasquetta, i carabinieri hanno effettuato diversi interventi per furti in abitazioni, come confermano le stesse forze dell’ordine. E come racconta uno dei residenti della zona.
Il racconto dei residenti di via Piave
“La sera di Pasqua abbiamo visto i carabinieri nella via: cercavano probabilmente dei ladri, con le torce” segnala Filippo, che abita in zona via Piave. “Il giorno dopo a Pasquetta, in pieno giorno, mentre stavamo facendo una grigliata in giardino, abbiamo intravisto due persone che scappavano da una palazzina. E la sera dello stesso giorno c’è stato un inseguimento in contromano da parte delle forze dell’ordine, sempre in via Piave. Non sono stati due giorni particolarmente tranquilli”.
“Facciamo tutti attenzione a situazioni sospette”
I residenti segnalano che anche durante le feste di Natale si sono verificati furti o tentati furti. “Non siamo mai totalmente tranquilli, abbiamo paura, non ci sentiamo al sicuro” . “Io – prosegue Filippo – ho notato che ci sono delle persone che girano nella via, si fermano in auto e si guardano intorno. Ho più volte segnalato queste situazioni ai carabinieri e mi piacerebbe che anche i miei concittadini facessero la stessa cosa”. Il desiano ha segnalato la situazione anche sui social. Ma il dibattito, come purtroppo spesso accade, è poi degenerato in commenti inappropriati. “Il mio voleva essere semplicemente un appello a prestare attenzione, per sensibilizzare cittadini e autorità sul problema della sicurezza”.