Il Comitato torna alla carica con i grattacieli a San Fruttuoso: “Vantaggi economici globali”
20 febbraio 2023 | 17:25

Grattacieli a San Fruttuoso
Si riaccendono i riflettori sulle torri e la palestra di San Fruttuoso. A tornare sull’argomento, croce e delizia dello storico quartiere monzese, ci ha pensato il Comitato Cittadini Liberi
Si riaccendono i riflettori sulletorri e la palestra di San Fruttuoso. A tornare sull’argomento, croce e delizia dello storico quartiere monzese, ci ha pensato il Comitato Cittadini Liberi. “San Fruttuoso cambia e migliora. Ci sono nuovi ottimi progetti per il futuro del quartiere. Il più importante è quello per l’area dismessa e degradata (44mila metri quadrati) compresa tra le vie Lombardia, Taccona, Ticino e Tirassegno: tre torri, una piazza e un parco con bosco urbano, con l’abbattimento del rudere industriale (il più vecchio di Monza, risale agli anni ’60) che oscura e mortifica la storica scuola del Castello. Gli edifici saranno realizzati secondo criteri eco-green e prevedono, oltre ad appartamenti residenziali, spazi commerciali di vicinato e servizi. Un progetto che, se si realizzerà, porterà al quartiere e a tuta la zona ovest di Monza anche vantaggi economici globali” commenta il Comitato.

IL QUARTIERE SI SPACCA
Proprio su grattacieli il quartiere si era spaccato in due. Se da una parte c’è chi vuole vedere San Fruttuoso “toccare il cielo con un dito”; dall’altra c’è chi difende con le unghie e con i denti il potere della riqualificazione. Tra questi il Comitato San Fruttuoso Bene Comune che, insieme alla sezione monzese di Legambiente, ha bocciato il progetto scrivendo alla Soprintendenza per chiedere il “vincolo sull’intera area” (leggi qua).
“Non entriamo qui nel merito di recenti polemiche senza ragione sollevate da ecologisti estremi e poco realistici, gli stessi che scambiano le aree fortemente degradate per “spazi verdi”, cosa che proprio non sono.
Piuttosto, spiace che non siano andate in porto nè la realizzazione del nuovo centro civico, nè quella della palestra che da decenni i residenti chiedono. Quest’ultimo progetto, che era anche già finanziato, è stato annullato e i fondi destinati ad altra zona della città. La palestra è stata adesso inserita nel piano triennale dei servizi da costruire, ma questo strumento comunale è spesso utilizzato per inserire i “desiderata” dei quartieri senza che poi si arrivi mai a fare le opere, se non in minima parte. Ma San Fruttuoso è sempre e comunque viva e ha iniziato una fase di rinascita che entusiasma i cittadini e guarda con fiducia a un futuro smart e green” conclude nella nota il gruppo di cittadini.
Piuttosto, spiace che non siano andate in porto nè la realizzazione del nuovo centro civico, nè quella della palestra che da decenni i residenti chiedono. Quest’ultimo progetto, che era anche già finanziato, è stato annullato e i fondi destinati ad altra zona della città. La palestra è stata adesso inserita nel piano triennale dei servizi da costruire, ma questo strumento comunale è spesso utilizzato per inserire i “desiderata” dei quartieri senza che poi si arrivi mai a fare le opere, se non in minima parte. Ma San Fruttuoso è sempre e comunque viva e ha iniziato una fase di rinascita che entusiasma i cittadini e guarda con fiducia a un futuro smart e green” conclude nella nota il gruppo di cittadini.
L’intenzione della Giunta Pilotto, però, era chiara fin da subito. Il fazzoletto di terra di via Valosa di Sotto, a San Fruttuoso, non si tocca. Il faraonico progetto della palestra con annessi altri servizi (tra cui il centro civico) non è stato stralciato dal libro degli interventi ma “trasloca” in luogo più adatto e senza toccare il verde cittadino.
Già questa estate erano state rimosse le transenne di cantiere che delimitavano l’area. L’Amministrazione Comunale, insediatasi a giugno, ha scelto di valutare un approfondimento progettuale per rendere nuovamente fruibile fin da subito il campo da calcio preesistente, dove non sono state tolte le porte, restituendolo ai cittadini del quartiere.