Running

Monza-Resegone, via al conto alla rovescia per l’edizione numero 60

La partenza della storica manifestazione podistica è in programma il 25 giugno alle ore 21. Dall'Arengario alla Capanna Monza i 164 terzetti iscritti affronteranno i 42 chilometri e i 1100 metri di dislivello del percorso.


“Dove eravamo rimasti?”. Questa la domanda dell’assessore Arbizzoni che ha citato le parole di Enzo Tortora quando tornò alla conduzione della trasmissione “Portobello” dopo l’immeritata gogna giudiziaria e mediatica. Eh sì, perchè  questa presentazione della 60° edizione della Monza-Resegone ritorna dopo tre anni di stop. 

Una delle classiche (assieme alla Monza Montevecchia che si è corsa il 22 maggio) del podismo brianzolo,  è in programma il 25 giugno con un percorso che, di notte, dall’Arengario alla Capanna Alpinisti Monzesi del Resegone, propone 42 chilometri e 1100 metri di dislivello, fatica, senso di squadra e bellezza dei paesaggi.

“Eravamo rimasti ai saluti ed agli “arrivederci al prossimo anno” subito dopo la partenza della squadra numero 262, l’ultima della 59sima edizione nel 2019 – afferma Enrico Dell’Orto, presidente della Società Alpinsti Monzesi che organizza la Monza-Resegone in collaborazione con il Monza Marathon Team – da allora di anni ne sono passati tre, ma la speranza e la voglia di ripartire non sono mai mancati. Le emozioni sopite per tanto tempo le abbiamo finalmente liberate per una nuova pagina di storia, leggenda e fraterna condivisione di fatica ed amicizia”.

UN MIRACOLO SPORTIVO

L’emozione dei 164 terzetti, maschili, femminili e misti, che il 25 giugno alle ore 21 prenderanno il via dall’Arengario di Monza, nel pieno centro del capoluogo della Brianza, alla volta del Rifugio Capanna Monza, è la stessa di tutti coloro, dai numerosi sponsor alle istituzioni, anche dei paesi lecchesi attraversati da questa sorta di festa collettiva, dai Radioamatori italiani alla Croce Rossa, che con grande sforzo hanno permesso il ritorno nel 2022 di una manifestazione sportiva nata nel 1924.

“Ho corso tre volte la Monza-Resegone, una gara simbolo e assolutamente da fare – racconta Matteo Padovani, presidente del Monza Marathon Team – è un onore per noi partecipare all’organizzazione, di cui conosciamo le difficoltà. Speriamo che tutto vada bene”.

Il supporto delle istituzioni alla gara, che nel corso dei decenni ha anche cambiato il numero dei componenti delle squadre, inizialmente 4 e non 3, non è mancato nemmeno questa volta.

“Sono molto legato alla Monza-Resegone, anche perché mia mamma è di Erve, dove comincia la parte più dura di questa manifestazione che come atleta ho corso per ben sette volte consecutive – spiega Luca Santambrogio, presidente della provincia di Monza e Brianza – ricordo la fatica durante il tragitto, ma anche l’immensa gioia di tagliare il traguardo, in cima, immersi nel fascino della notte e della natura”.

“Siamo orgogliosi di poter nuovamente ospitare una manifestazione che fa la storia sportiva di Monza da oltre 60 anni – aggiunge Andrea Arbizzoni, assessore allo sport del Comune di Monza – è necessario continuare a creare rete investendo nello sport, settore strategico che consente di promuovere educazione, salute, partecipazione, divertimento e spirito di aggregazione”.

Tra coloro che sostengono la Monza-Resegone c’è anche Affari&Sport, un marchio molto noto nel mondo del running brianzolo, che con la sua presenza a Villasanta, Lecco e Ballabio, ha un legame anche territoriale con la storica manifestazione sportiva.

“Dall’edizione numero 50 siamo sponsor della Monza-Resegone, quindi nel 2022 sarà la decima volta – afferma Michele Ceccotti, fondatore ed anima di Affari&Sport – io, però, vivo da sempre a Villasanta e sin da piccolo, guardando passare gli atleti di questa gara sulle strade del mio paese, ho respirato un’emozione che poi ho vissuto più volte personalmente”.

I PROSSIMI PASSI

Le ore 21 del 25 giugno, data dello start, si avvicinano inesorabilmente. Ma, prima di poter vivere la partenza dall’Arengario, l’attraversamento di una serie di paesi tra provincia di Monza e Brianza e Lecco, arrivare ad Erve e al leggendario Prà di ratt, inizio dei temutissimi chilometri della salita finale, ci saranno diverse tappe di avvicinamento.

“Giovedì 16 giugno si procederà con la consegna degli zaini agli atleti con indumenti di ricambio – spiega Dell’Orto nel corso della presentazione ufficiale della Monza-Resegone – quindi sabato 18 giugno sarà dedicato al lavoro in Capanna Monza, al trasporto delle attrezzature, dei rifornimenti necessari e alla preparazione delle strutture di accoglienza degli atleti. Una settimana dopo, finalmente, prenderà il via la 60° edizione della manifestazione”.

Chi vorrà provare a battere il record assoluto della gara, le 2 ore, 13 minuti e 32 secondi, ottenute nel 2015 dal terzetto maschile della squadra Me.Pa. Assicurazioni Monza, o comunque essere tra i premiati all’evento in programma venerdì 1 luglio, dovrà impegnarsi davvero molto.

Per tutti gli altri, la stragrande maggioranza, resterà negli occhi, nel cuore e nella mente, la sensazione di aver fatto parte di un pezzo importante della storia sportiva del nostro territorio. Perché il significato della Monza-Resegone, con i suoi quasi 100 anni di vita da quel 1924 quando le prime 12 squadre partecipanti si sfidarono sul percorso ormai noto, è qualcosa di più del “semplice” correre 42 chilometri e vincere.

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