Desio, il sindaco Gargiulo fa rimuovere i grandi vasi di piazza Conciliazione

“Promessa mantenuta” dice il sindaco che fin dalla sua elezione ha detto che avrebbe fatto rimuovere l’arredo urbano di piazza Conciliazione voluto dalla precedente amministrazione. L’ex assessore Borgonovo: “E’ un’azione puerile e inutilmente costosa”
Desio. Lo diceva da tempo il sindaco di Desio Simone Gargiulo che avrebbe fatto rimuovere quel grosso vaso posizionato dalla precedente amministrazione comunale in piazza Conciliazione, all’incrocio tra via Garibaldi-corso Italia e via Matteotti. E oggi lo ha fatto. Questa mattina sono intervenuti gli operai con i loro mezzi per spostare il vaso con la relativa pianta, insieme a quelli sistemati tra via Garibaldi e piazza Conciliazione. I vasi, che nell’intento della precedente amministrazione dovevano servire a fare rallentare la velocità dei mezzi nella zona 30, sono stati portati davanti al municipio, nella piazzetta antistante l’ingresso principale del comune. Uno è invece stato spostato in corso Italia davanti all’ex casa di riposo, all’angolo con via Diaz.

Il sindaco Gargiulo: lo spostamento dei vasi evita situazioni di rischio per la circolazione
“Riposizionare gli arredi urbani è stata da subito una nostra chiara intenzione – afferma il sindaco Gargiulo – Abbiamo mantenuto la promessa e l’impegno preso con i desiani. Questa mattina è iniziato il riposizionamento: i due vasi più grandi sono già stati collocati nel piazzale davanti al Municipio, un altro è stato posizionato davanti alla ex casa di riposo. Due resteranno in piazza Conciliazione, mentre gli ultimi due saranno posizionati sul lato nord del piazzale comunale. Crediamo che la soluzione adottata sia di esteticamente più funzionale, ma anche che vada ad evitare situazioni di rischio e ostacolo alla circolazione, come concertato con Polizia Locale e Uffici competenti, che ringrazio per il lavoro e la collaborazione proficua”.

L’ex assessore Borgonovo: un’azione puerile e inutilmente costosa
Il vaso centrale di piazza Conciliazione, fin dalla sua installazione avvenuta oltre un anno fa, è stato oggetto di discussione, insieme agli altri vasi e alla segnaletica stradale introdotta con la zona 30 del centro città.
La rimozione voluta dalla nuova amministrazione di centrodestra ha suscitato la reazione della precedente. Interviene l’ex assessore all’urbanistica Giovanni Borgonovo (Sinistra per Desio) da noi interpellato: “Spero che abbiano spostato il vaso all’incrocio su comprovati dati riguardo una presunta pericolosità. Se ci fosse una dettagliata relazione della Polizia Locale, in cui magari riportano il numero e la gravità di eventuali incidenti, espressamente causati dalla presenza della fioriera, direi che hanno agito responsabilmente. Ma se invece non ci fosse tale documentata relazione, mi pare un’azione puerile ed inutilmente costosa. La soluzione che avevamo adottato, dopo diversi approfondimenti tecnici interni, era sicuramente provvisoria, ma cercava di rendere migliore quel tratto di strada davanti alla Basilica, in attesa della soluzione definitiva di riqualificazione della Linea dismessa del tram”.

Il dibattito continua sui social
Sui social intanto si scatenano i commenti. C’è chi approva la rimozione, c’è chi invece sostiene che così la situazione è peggiorata. “Via un pericolo per la viabilità, confido che siano sostituiti con arredi più gradevoli e funzionali” commenta un cittadino. “Peccato che il cambiamento sia in peggio. A me le fioriere piacevano e la visibilità in quell’incrocio l’ho sempre trovata adeguata” sostiene un altro desiano. Il dibattito, insomma, resta aperto ed è destinato a continuare. Il tema della viabilità che aveva riscaldato la campagna elettorale dello scorso autunno continua ad essere motivo di discussione.