CEM Ambiente aumenta la partecipazione in Seruso: al via al revamping dell’impianto

La decisione di aumento delle quote è stata deliberata nel corso dell’Assemblea dei soci
L’Assemblea dei soci ha approvato l’aumento delle quote di partecipazioni di CEM Ambiente in Seruso, società a capitale pubblico di Verderio che gestisce l’impianto di lavorazione e selezione di circa 35.000 tonnellate/anno di rifiuti e della conseguente valorizzazione delle frazioni riutilizzabili. CEM Ambiente passa da una partecipazione attuale del 2% al 24,24%. L’importante operazione dà il via anche al progetto di revamping dell’impianto di Seruso, finalizzato a migliorarne l’equilibrio finanziario e a potenziarne le attività di recupero materiali in un’ottica innovativa e di economia circolare.
La decisione di aumento delle quote è stata deliberata nel corso dell’Assemblea dei soci di CEM Ambiente che si è tenuta oggi, martedì 9 marzo, in modalità online come prevede la normativa anti Covid.
“Si tratta – ha detto soddisfatto il Presidente di CEM Ambiente Giovanni Mele – della prima operazione di investimento di CEM nella proprietà di un impianto ed è l’avvio dell’iter indicato, con decisione unanime, dall’Assemblea del giugno 2019 in cui i Comuni soci chiedevano a CEM di passare da ente conferitore e gestore di gare d’appalto a comproprietario di impianti, come in questo caso un impianto pubblico”.
“CEM continua nella sua vocazione di società che fa della sostenibilità la propria mission – dice Corrado Boccoli consigliere del CDA con delega all’Economia circolare. Con questa operazione garantiamo al territorio l’ottimizzazione del recupero di materiali che torneranno a nuova vita, a fronte dell’impegno di tutti i cittadini a fare una raccolta differenziata di qualità”.
Attualmente Seruso ha la seguenti partecipazioni: SILEA 80%, BEA 17,50%, CEM 2%. In seguito alla votazione di oggi gli equilibri cambiano in questi termini: SILEA 64,44%, BEA 11,32%, CEM 24,24%.
In sintesi si ritiene che, a fronte di un impegno di CEM Ambiente di 1,6 milioni di euro per l’acquisto delle azioni di Seruso e otterrà, nei 12 anni di contratto previsti dall’accordo, un risparmio di almeno 2 milioni di euro per i propri Comuni soci e la garanzia di una miglior recupero di materia prima seconda da riportare a nuova vita.
In foto in apertura la sede di Cem Ambiente a Cavenago Brianza