Seregno: maxi truffa dei toner per stampanti, fatture false per oltre 35 milioni di euro

Grazie all’accurata indagine svolta dai militari della Guardia di Finanza di Lecco, coordinati dalla Procura della Repubblica di Monza, è emerso il coinvolgimento di diverse società di Milano, della Brianza e di Lecco. Seregno è stata individuata come base dell’organizzazione criminale.

E’ stato accertato che i membri delle società coinvolte erano soliti comunicare attraverso Skype e Whatsapp. Dalle chat recuperate durante le perquisizioni eseguite presso la base operativa e presso le abitazioni dei soggetti individuati, sono emersi i compiti svolti da ciascun membro dell’associazione e i nomi di altre persone che non hanno alcuna relazione formale con le realtà coinvolte.

Grazie al mancato versamento dell’Iva, le società implicate erano in grado di rivendere la merce a un prezzo inferiore o pari a quello d’acquisto, mentre il destinatario finale poteva acquistare la merce a un costo concorrenziale rispetto a quello presente sul mercato ‘regolare’.