Troppa spazzatura ingombrante: in Brianza arriva il “misura rifiuti”

Nel 2018, nelle 60 piattaforme Cem sono state prodotte 15.440 tonnellate di rifiuti ingombranti contro le 11.660 del 2015
È arrivato in Brianza il “misura rifiuti”. Concorezzo/Villasanta, Lesmo/Camparada, Usmate Velate e Vedano al Lambro: questi i Comuni in cui Cem Ambiente ha posizionato i primi contenitori simili ai “misura bagagli” degli aeroporti che, installati nelle piattaforme, potranno essere utilizzati dai cittadini per capire meglio se il rifiuto da buttare è un ingombrante o meno. Insieme a quelli brianzoli, il macchinario è arrivato anche nei Comuni vicini di Basiano/Masate, Liscate, Melzo, Pessano con Bornago, Trezzano Rosa e Trezzo sull’Adda. Le piattaforme Cem di questi sono state scelte per una prima sperimentazione, e vi resteranno per il tempo necessario a valutarne l’efficacia; in seguito potranno essere spostate in altre del territorio, per proseguire con il monitoraggio.
L’iniziativa si inserisce nella più ampia campagna di sensibilizzazione “Differenzia in Grande!” messa in campo da CEM Ambiente e finalizzata alla riduzione dei rifiuti non conformi conferiti negli ingombranti raccolti nelle piattaforme ecologiche. L’obiettivo è quello di contrastare la crescente diffusione di modalità non corrette nel conferimento dei rifiuti più grandi che hanno fatto aumentare notevolmente le quantità. Nel 2018, infatti, nelle 60 piattaforme di Cem, sono state prodotte 15.440 tonnellate di rifiuti ingombranti (erano 11.660 nel 2015), corrispondenti a una media di 27 Kg a persona contro i 24 Kg di tre anni prima.
Il posizionamento del misura rifiuti segue ad altre azioni della campagna, partite a giugno con una formazione serrata per gli operatori delle piattaforme, primi interlocutori di cittadini e aziende. A loro sono state spiegate le regole e consegnati i volantini da distribuire ai cittadini che si presentano in piattaforma.
L’obiettivo della campagna è ridurre la quantità di ingombranti raccolti nelle piattaforme di Cem, passando dalle attuali 15.440 tonnellate a 11.000 tonnellate entro il 2020, da 27 a 19 kg/anno a persona.