Operato il 13enne colpito con una testata dal capogruppo della Lega

21 febbraio 2019 | 15:08
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Operato il 13enne colpito con una testata dal capogruppo della Lega

Per sapere se la respirazione tornerà come prima ci vorranno almeno 6 mesi. Proseguono intanto le indagini a seguito della denuncia dei genitori

L’hanno operato venerdì scorso, 15 febbraio, per riaggiustare il setto nasale deviato dalla testata che gli avrebbe tirato il consigliere leghista Ferdinando Biella. Un episodio accaduto a Bellusco, l’8 febbraio scorso. Il ragazzino, appena 13enne, ha riportato la frattura del naso: l’operazione è andata bene, hanno fatto sapere i familiari, ma i medici hanno spiegato che per sapere se la respirazione tornerà normale ci vorranno almeno 6 mesi. Per non parlare, poi, del trauma psicologico: il 13enne non ha dormito per giorni e fatica ancora a uscire di casa.

La questione è parte di un’indagine curata dai carabinieri della Compagnia di Vimercate, dal momento che i genitori del ragazzino hanno sporto denuncia. Al contrario, non risulta che Biella, 66 anni, consigliere comunale e candidato sindaco alle elezioni Amministrative dei prossimi mesi, abbia presentato querela per la lesione al ginocchio che ha dichiarato essergli stata procurata dal ragazzo a seguito di un calcio che, a suo dire, avrebbe scatenato il diverbio.

Il politico, infatti, ha raccontato di aver reagito a comportamenti maleducati di un gruppo di adolescenti, 13enne compreso, che da settimane andavano avanti a lanciare petardi nel giardino della sua abitazione e a dileggiarlo. Una versione dei fatti che non corrisponde a quella raccontata dal 13enne e da altri testimoni, secondo cui Biella gli avrebbe tirato una testata e avrebbe insultato un altro di origine nordafricana con epiteti a sfondo razzista. Il tutto, sempre secondo il racconto della comitiva, a seguito della scoppio di un petardo mentre percorrevano la strada rientrando da catechismo.

Intanto la questione ha superato i confini provinciali, finendo in Senato, dove Simona Flavia Malpezzi (PD) ha chiesto una presa di disanza da parte di Salvini e della Lega.