Maltempo, la Brianza conta i danni: centinaia gli interventi dei Vigili del Fuoco

Miglioramento nella giornata di oggi, ma l’allerta rimane rossa in tutta la Lombardia: in particolare da giovedì, quando le precipitazioni investiranno di nuovo tutto il territorio italiano
Non si contano i danni provocati in Brianza dal maltempo che ha colpito nella giornata di lunedì 29 ottobre l’Italia intera. Più di 400 gli interventi dei Vigili del Fuoco tra la provincia di Milano e quella di Monza e Brianza, a cui se ne aggiungono almeno altri 200 di oggi, martedì 30 ottobre.
In nessuno degli episodi, come riportato dalla Centrale Operativa di Milano, sembrano essere state ferite persone, anche se in alcuni casi proprio per un soffio: tantissimi infatti gli alberi caduti, che hanno colpito e schiacciato numerose auto in sosta. E anche se nella giornata di oggi si è registrato un miglioramento, l’allerta rimane rossa in tutta la Lombardia: in particolare da giovedì, quando le precipitazioni investiranno di nuovo tutto il territorio italiano, con elevato rischio di alluvioni.
LA CONTA DEI DANNI
A Monza sono andate avanti tutta la notte le operazioni di messa in sicurezza da parte del Vigili del Fuoco a causa di numerosi alberi caduti. Tra i tanti interventi, quello che alle 22 ha portato gli operanti in via Gerardo dei Tintori, per la caduta di una pianta nel fiume Lambro: il grosso fusto oltre ad ostruire il letto del fiume ha danneggiato un terrazzino di edificio adiacente e creato numerosi danni a un’attività commerciale. I Vigili del fuoco hanno lavorato alacremente per rimuovere l’albero, per impedire che scivolasse contro le arcate del ponte, provocando così un ostacolo alle acque.
Ma i pompieri erano già in azione da ore: già alle 9, era caduto un grosso albero in via Biancamano, nella zona di Triante: nessun ferito fortunatamente, tanta però la paura dei residenti per il forte boato. Per evitare disagi e situazioni di pericolo, il Parco di Monza è stato chiuso ed è rimasto inaccessibile anche oggi.
Alberi caduti anche a Meda, in via Matteotti, e ad Arcore, dove un grosso pioppo si è abbattuto su quattro auto in via San Martino.
Non si contano le piante divelte anche a Vimercate e in tutto il vimercatese, sia nelle aree private che nei parchi pubblici, tanto che diverse amministrazioni hanno disposto la chiusura delle aree verdi. Intorno alle 18, poi, hanno iniziato ad essere segnalate situazioni di black out che hanno costretto i cittadini al buio anche per diverse ore. Per esempio, ad Agrate Brianza, si è verificato un guasto alla cabina Enel di via Santa Caterina, forse colpita da un fulmine, che ha lasciato i residenti della zona senza elettricità per molto tempo. Ripercussioni del maltempo anche a Cesano Maderno dove la scuola materna del quartiere Snia è rimasta chiusa a causa delle infiltrazioni d’acqua, arrivate fino all’impianto elettrico. Sorvegliati speciali i corsi d’acqua, che però non hanno causato danni.
SUPERLAVORO PER I VIGILI DEL FUOCO
Stando ai dati divulgati nelle ultime ore, le Centrali Uniche di Risposta del 112 hanno ricevuto nella giornata di lunedì 29 complessivamente 33.205 telefonate, contro una media giornaliera di circa 13mila; tra queste, 9419 su Milano (che serve tutta la provincia di Milano) e 11624 su Varese, che serve anche Lecco, Como, Bergamo e Monza Brianza. Il numero maggiore di chiamate ha riguardato i Vigili del Fuoco, che hanno eseguito in un giorno oltre 7mila interventi, la metà dei quali per alberi caduti o pericolanti. Come detto, oltre 400 sono state le chiamate ai pompieri nel territorio, in provincia di Milano e di Monza e Brianza.