Lega verso il 4 marzo: i volti, i programmi e la voglia di autonomia

Presentati oggi i 14 candidati della Lega per le elezioni del 4 marzo. Territorio, sicurezza, risorse per la Brianza. Questi i temi messi sul piatto.
A fare da sfondo c’è il motto salviniamo “la Rivoluzione del Buon Senso”, in prima fila, oggi 8 febbraio in via Pennati, i 14 candidati per le elezioni regionali e Politiche del 4 marzo.
Per lo più volti noti della politica brianzola. Primo fra tutti a Monza quello di Marco Mariani, due volte sindaco della città in lista per le regionali. Ci sono anche Massimiliano Romeo, consigliere regionale uscente e candidato al Senato, Alessandro Corbetta, che è stato presidente dei Giovani Padani in Brianza, l’avvocato Emanuele Pellegrini, il segretario della Lega, anche lui in volata verso il Senato.
Tra i volti più conosciuti schierati per queste elezioni dal Carroccio ci sono anche il giornalista Massimiliano Capitanio (in lista per la Camera), Andrea Monti, ex assessore provinciale e oggi assessore a Lazzate, e volti femminili come quello di Marina Romanò, ex sindaco di Cesano Maderno o Patrizia Del Pero, oggi assessore a Lentate sul Seveso.
La lega schiera per lo più amministratori, persone con esperienza politica. Tra di essi c’è anche l’onorevole Paolo Grimoldi ( in lista per il proporzionale alla Camera).
Uno dopo l’altro come i grani di un rosario che scorrono tra le mani si son presentati. E hanno snocciolato i punti salienti del loro programma. Dare più forza e autonomia al territorio, dare più risorse e infrastrutture alla Brianza. Continuità sì, ma non troppo. “In Lombardia abbiamo 2.000 euro pro capite, in Trentino Alto Adige 8.000: ci credo che mettono i gerani anche sui ponticelli dei ruscelli!” – ha tuonato Marco Mariani, che nel suo intervento non ha risparmiato l’attuale gestione maroniana della sanità – La riforma per i pazienti cronici è una riforma che non sta in piedi: hanno aderito solo il 35 % dei medici perché è un progetto che non sta in piedi.”
La Lega vuole dire basta al saccheggio di risorse, ma anche un netto no alla burocratizzazione di questo Paese. “A Correzzana abbiamo vinto un bando per ristrutturare le scuole eppure a distanza di 4 anni dal Governo non è arrivato nulla.”
L’autonomia della Lombardia resta il tema forte per i candidati alla Regione. Il naturale proseguimento del Referendum del 22 ottobre, mentre a livello nazionale oltre al tema dell sicurezza e del lavoro, c’è la priorità di andare al Governo e “governare come dei buoni padri di famiglia”, come ha affermato Emanuele Pellegrini.
Questi i candidati:
Regionali Lega Nord
Andrea Monti, Elisabetta Roncalli, Alessandro Corbetta, Martina Cambiaghi, Marco Mariani, Nadia Beretta, Raffaele Matteo Baraggia, Patrizia Del Pero.
Candidati Camera e Senato
Massimiliano Capitanio (proporzionale Camera), Emanuele Pellegrini (uninominale Senato), Massimiliano Romeo (proporzionale Senato), Andrea Crippa (uninominale Camera), Paolo Grimoldi (proporzionale Camera), Marina Romanò (proporzionale Camera).