Monza, una nuova proposta per una sinistra di governo

Da Monza 5 delegati per l’assemblea nazionale di domenica prossima.
Si è tenuta ieri l’assemblea degli Iscritti di Articolo Uno-MDP di Monza e della Brianza. All’ordine del giorno la discussione del documento “Una nuova proposta” che indica i contenuti attorno ai quali si andrà a costruire nei prossimi giorni un nuovo soggetto politico in grado di presentarsi agli elettori con un profilo progressista ben definito.
E’ stato sottolineato dal coordinatore provinciale Giorgio Garofalo nella sua introduzione come questo documento “sia l’inizio di un dibattito che porterà a definire un programma per una sinistra di governo”.
“Lo diciamo dal primo giorno – ha esordito Garofalo – esiste uno spazio politico enorme, ma questo spazio o lo conquistiamo con le idee, oppure rimarrà deserto”.
“La sinistra sta facendo una ricerca in Europa e nel Mondo per rappresentare una domanda di protezione: noi siamo inseriti in questo quadro, è il pezzo italiano di una storia più grande. E la Storia misurerà la nostra capacità di esserci”, ha concluso il coordinatore provinciale di MDP.
Sono stati elencati, tra i contenuti più importanti, il posizionamento europeista, la centralità dei temi del lavoro e del welfare, la necessità di riattivare gli investimenti produttivi da parte dello Stato, la tutela dell’ambiente.
La riunione si è conclusa con l’elezione di 5 delegati di Articolo Uno di Monza e Brianza (Vito Romito, Luca Bruno, Francesco Calabrò, Lucrezia Ricchiuti, Giorgio Garofalo) che parteciperanno all’Assemblea Nazionale prevista per il 19 novembre a Roma.
Il calendario prevede l’apertura ufficiale di questo percorso unitario, insieme a Possibile, Sinistra Italiana e sinistra del Brancaccio il prossimo 2 dicembre.