Tallio: sale il bilancio, ricoverati anche marito della deceduta e badante

Si tratta di un 64 enne di Nova Milanese e di una badante cinquantenne.
Il marito della donna deceduta per avvelenamento da tallio e la badante dei suoi genitori, il padre è morto ieri pomeriggio, la madre è in condizioni critiche, sono stati ricoverati a Desio per lo stesso motivo.
Si tratta di un 64 enne di Nova Milanese e di una badante cinquantenne, rispettivamente il marito di Patrizia Del Zotto, 62 enne deceduta per avvelenamento dal medesimo metallo pesante ieri all’alba, poche ore prima del padre Giovanni Battista, 92 anni, anche lui ucciso presumibilmente dalla stessa intossicazione (gravata da patologie pregresse) e della collaboratrice domestica che vive presso la famiglia.
Il 64 enne e la cinquantenne sono stati stati ricoverati a seguito degli accertamenti tossicologici svolti su tutto il nucleo familiare resistente a Nova Milanese, dal Cav di Pavia. Nel sangue dell’uomo e della badante, asintomatici fino ad oggi, è stata riscontrata un’alta concentrazione di tallio. Sale quindi a cinque componenti della stessa famiglia su otto, sei con la collaboratrice familiare, il bilancio dell’avvelenamento su cui indagano i carabinieri di Desio, in collaborazione con quelli di Latisana (Udine), dove la famiglia era stata in vacanza fino a fine agosto.
Resta ricoverata in condizioni critiche l’87enne moglie di Del Zotto, mentre sembrano migliorare quelle della secondogenita, di 58 anni, anche lei ricoverata.