Monza e Brianza, saldi estivi 2017: sabato 1 luglio occhio all’affare!

Sabato 1 luglio partono anche in Brianza, i saldi estivi 2017. I prezzi si abbasseranno e sarà possibile, per chi ha risparmiato durante questi mesi, darsi alla pazza gioia fino al 30 agosto.
L’attesa è finita. Sabato 1 luglio partono anche in Brianza, i saldi estivi 2017. I prezzi si abbasseranno e sarà possibile, per chi ha risparmiato durante questi mesi, darsi alla pazza gioia fino al 30 agosto. Come tutti gli anni però: occhio alle truffe!
La prima cosa da controllare è il cartellino. Su di esso deve essere presente il prezzo precedente, lo sconto applicato con l’arrivo dei saldi e il prezzo ottenuto dallo sconto. Inoltre è importante controllare bene lo stato del prodotto che state per acquistare: il consumatore può richiedere la sostituzione dell’articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare, se il prodotto risulta difettoso. Comunque sia non fidatevi troppo degli sconti eccessivi.
Durante i saldi estivi non saranno applicati soltanto degli sconti ai vestiti ma anche agli accessori, scarpe e borse. Inoltre, per chi fosse interessato, i saldi saranno applicati anche sui negozi online e negli outlet i prezzi verranno ribassati ulteriormente rispetto a quelli da listino.
Nel periodo dei saldi occorre prestare molta attenzione alle reali opportunità di risparmio, fare una valutazione del rapporto qualità prezzo e ricordare sempre che la riduzione dei prezzi non comporta una diminuzione di diritti di chi compra. Per questo la Guardia di Finanza ha stilato un utile vademecum.
Seguendo alcune semplici regole, infatti, si potrà evitare di avere brutte sorprese. Sicuramente sarà utile fare un giro qualche giorno prima della data prevista per l’inizio dei saldi per essere sicuri che la merce che si troverà in negozio sia veramente quella di stagione e non un avanzo di magazzino. La legge prevede che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e quelli suscettibili di notevole deprezzamento se venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda.
I prodotti in saldo dovrebbero comunque essere ben separati da quelli non scontati al fine di evitare la possibile confusione tra prodotti in sconto e prodotti a prezzo pieno. Il venditore è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato; se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, sarà bene comunicarlo al negoziante e non esitare, in caso di difficoltà, a contattare l’ufficio di Polizia Annonaria del Comune.
I negozianti convenzionati con una carta di credito sono tenuti ad accertarla anche nel periodo dei saldi. Se si rifiutano di permettere il pagamento con la carta o richiedono per l’utilizzo un prezzo più elevato, sarà bene rappresentarlo alla società che ha emesso la carta.