Successo di pubblico per la serata in onore del maresciallo Sebastiano D’Immè

3 marzo 2017 | 16:22
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Successo di pubblico per la serata in onore del maresciallo Sebastiano D’Immè

Il maresciallo Sebastiano D’Immè è stato ricordato con una grande serata al Tetaro Manzoni di Monza. Protagonista la Fanfara di carabinieri, terzo reggimento Lombardia.

“Una luce nell’ombra” è il titolo della serata dedicata al Maresciallo dei carabinieri e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla “memoria”, Sebastiano D’Immè, che ha avuto luogo ieri sera nel teatro Manzoni di Monza, dove si è esibita la Fanfara del Terzo Reggimento Carabinieri Lombardia. L’evento, organizzato dal Coordinamento Provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo e presentata da Cesare Cadeo, ha voluto celebrare il ricordo del Maresciallo D’Immè, ucciso in un conflitto a fuoco con due rapinatori armati di kalashnicov su cui stava indagando, a Locate Varesino (Varese), il 6 luglio 1996.

Alla serata hanno partecipato, oltre al Prefetto di Monza e Brianza Giovanna Vilasi e al Colonnello Rodolfo Santovito, comandante dei carabinieri Gruppo Monza e alla vedova D’Immè, rappresentanti provinciali di tutte le istituzioni civili e militari. Toccante il racconto di alcuni episodi di vita vissuta, reso in sala dal Maggiore Cataldo Pantaleo, oggi in forze al Comando Provinciale di Milano, ex comandante della Compagnia Carabinieri di Desio e amico intimo di Sebastiano D’Immè.

“Eravamo appostati in un campo, per dare la caccia a un latitante – ha raccontato Pantaleo – siamo rimasti lì due giorni, una fame terribile. Lui ad un certo punto iniziò a parlare di profumi e colori, fantasticava per farci rilassare”. Poi il maggiore, che ha ricordato del grande amore tra Sebastiano e la sua Laura, presente in sala, ha aggiunto “per anni non riuscivo a parlare di lui, poi ci sono riuscito grazie ad un amico. Perché, davvero, è impossibile non pensare a Sebastiano”. Il Maresciallo D’Immè, a cui è stata intitolata una caserma in provincia di Gela, iniziò la sua carriera a Vimercate (Monza), per poi passare al Nucleo Operativo Carabinieri di Como.