Personaggi in costume allo Sporting Club per raccontare la Monza perduta

Letture sceniche, filmati, fotografie e personaggi in costume per viaggiare, per una sera, indietro nel tempo “Alla scoperta dei monumenti monzesi perduti”.

Anche quest’anno, per la sua seconda edizione, lo Sporting Club di Monza ospiterà due conferenze sceniche in collaborazione con lo studioso di tradizioni locali Ettore Radice.

Il primo appuntamento “Monza al Teatro Sociale” si terrà il 10 marzo alle ore 21.15 presso la Sala Verde dello Sporting Club di Monza in viale Brianza 39, mentre la seconda “La Stazione di Monza nel 1840” sarà il 7 aprile.

Non una comune lettura, ma una conferenza scenica: attori in abiti d’epoca ed immagini inedite caratterizzeranno una serata all’insegna della riscoperta di quel periodo monzese ormai sepolto negli archivi.

Gemma Bellincioni, soprano nata a Monza nel 1864, tornerà in città per una sera. Sarà proprio lei a raccontare la storia del teatro sociale, che andò distrutto nel 1928 per lasciare posto alla casa del Fascio.
Gerolamo Borgazzi, capo stazione e ferroviere della neoclassica fermata costruita nel 1840, invece, prenderà parola per raccontare la prima corsa attraverso la sua storia, poesie e manifesti.

“Ormai Ettore Radice per lo Sporting Club, è un forte riferimento per tutti i riti di carattere culturale che organizziamo – afferma il presidente del Club Carlo Cappuccio – “i più importanti e i più belli li facciamo grazie alla sua generosità e alla sua cultura”.

Grande successo per la prima edizioneche, sempre attraverso conferenze recitate, raccontò le storie del Castello Visconteo di Monza e dell’Arciducale, ovvero il teatro monzese del 700.

L’ingresso alle conferenze sarà gratuito.Si consiglia quindi di prenotare. La Segreteria è a disposizione dalle ore 8.30 alle 19.00 dal martedì al sabato e dalle ore 8.30 alle 12.30 la domenica allo 039/2496023 o via mail all’indirizzo info@sportingclubmonza.it.