Concorezzo: da lunedì stop alle auto in via Garibaldi. Pd protesta

Dal 7 marzo tutte le mattine dalle 7.30 alle 9 la via Garibaldi di Concorezzo sarà chiusa al traffico dei non residenti.

Una scelta presa e resa ufficiale nell’ultimo consiglio comunale di Concorezzo a fine febbraio, che ha portato le proteste dell’opposizione del Pd, oltre che dei residenti del quartiere Milanino. Il quartiere infatti, dopo le modifiche viabilistiche dello scorso anno ha subito non pochi disagi per quanto riguarda gli spostamenti verso il centro città e verso Vimercate. Questa nuova decisione renderebbe ancora più difficile raggiungere ad esempio le scuole di via Marconi o raggiungere Vimercate e il centro omnicomprensivo per i residenti del quartiere.

“La rivoluzione viabilistica annunciata ormai due anni fa dal sindaco Borgonovo e dall’assessore Pomari ha portato non pochi problemi al quartiere e ai suoi abitanti che si ritrovano a dover allungare ogni giorno la strada per raggiungere il centro città o per andare verso Vimercate a causa delle decine di devianioni e obblighi di svolta – afferma Silvia Cavenaghi, capogruppo del Pd in consiglio comunale – chiudere nell’ora di punta la via Garibaldi significa dare ulteriori disagi ai residenti, se l’obiettivo è bloccare il flusso di traffico proveniente da Villasanta e che tutte le mattine si riversa su quella via, non è giusto che vengano colpiti anche i cittadini di Concorezzo, che dovrebbero almeno usufruire di una deroga.”

La via Garibaldi è sempre stata una dei punti critici del piano e anche la via più veloce per dirigersi verso Vimercate e la zona est della città: l’obbligo di svolta a destra all’incrocio con via Dante molto spesso non viene rispettato e questo è causa di ulteriori rischi: “Avevamo subito segnalato che si sarebbe formato traffico lungo in quella via e nelle vie che arrivano fino al semaforo all’incrocio con via Dante – continua Silvia Cavenaghi – ora, per arginare questo traffico si continuano a colpire ancora gli abitanti della zona: spero che ci sia subito un ripensamento o delle deroghe per tutti i cittadini di Concorezzo.”