Presidente del Parma in manette. A Limbiate resta la sua famiglia
18 marzo 2015 | 08:23

L’arresto è stato effettuato dalla Guardia di finanza coordinata dalla Procura di Roma. L’accusa per il Presidente è reimpiego di capitali illeciti.
Arrestato Giampietro Manenti, Presidente del Parma Calcio, residente a Limbiate. L’arresto è stato effettuato dalla Guardia di finanza coordinata dalla Procura di Roma. L’accusa per il Presidente è reimpiego di capitali illeciti.Nella stessa operazione sono state arrestate altre 22 persone accusate a vario titolo di peculato e autoriciclaggio con l’aggravante del metodo mafioso.
Manenti, nato a Bollate 45 anni fa, ha vissuto infanzia e adolescenza a Senago. Da quasi sei anni vive a Limbiate con la compagna e un figlio.