“La Brianza che non molla”, domani il corteo funebre dei ristoratori contro i Dpcm
Con una simbologia funebre, annuncia la manifestazione di protesta il movimento "La Brianza che non molla".
#IoApro1501: le nostre interviste ai ristoratori, mentre c’è la protesta a Monza (che non decolla)
Era ieri la giornata di mobilitazione dei ristoratori di "Io apro". Come è andata a Monza? Siamo andati a vederlo.
Mirko Grassi, 33 anni, racconta il dramma dei ristoratori: “Basta divieti, ma non serve la protesta #IoApro”
Per l'imprenditore monzese la disobbedienza del 15 gennaio non è la soluzione: "Bisogna usare la testa e far capire che i ristoranti sono sicuri"
“Io apro 1501”: anche in Brianza i ristoratori sono pronti alla protesta
Dal movimento annunciato anche "supporto legale" ad attività e clienti.
Vimercate, porta in faccia ai cittadini di Oreno: “Il progetto di via Rota non cambia”
Non ha avuto effetto la protesta dei lumini: l'Amministrazione comunale esclude modifiche significative nella riqualificazione della storica strada di Oreno
Flash Mob di protesta a Vimercate: 487 lumini piangono i cedri abbattuti
Domenica molti vimercatesi hanno lasciato "un segno di luce" lungo via Rota per la tutela della storica strada.
Vimercate dice basta al casello di Agrate: “Il presidente Fontana mantenga la promessa e lo elimini”
Votata all'unanimità la richiesta alla Regione contro barriera che doveva essere tolta nel 1985 e prende 32 milioni di pedaggi all'anno
“Non lasciate la scuola all’ultimo posto”, l’appello e la protesta contro la didattica a distanza
Si sono radunati, dalle 8 alle 14, in piazza Trento e Trieste, muniti di computer, tappetini, libri e fogli, e quindi attrezzati per seguire le lezioni.
Vimercate, banchi in strada fuori dalla media Calvino: “La Dad non è scuola, vogliamo tornare in aula”
Tre tredicenni manifestano ogni mattina contro la didattica a distanza seguendo le lezioni online davanti ai cancelli della loro scuola
Via Buonarroti, il comitato contro l’abbattimento degli alberi: “Fateci vedere le perizie”
"Gli agronomi - spiegano dal Comune - hanno confermato l'impossibilità di tagliare nè contenere le radici perché le piante si indebolirebbero e sarebbe pregiudicata la stabilità".