C’è chi pedala per sport, chi lo fa per passione, e poi c’è chi trasforma ogni pedalata in un atto di responsabilità civica. Antonio Cortese, cicloturista di Barlassina, appartiene a quest’ultima categoria. Noto per il suo impegno instancabile nella promozione della sicurezza stradale, è diventato un volto familiare per chiunque segua da vicino le iniziative dedicate al rispetto dei ciclisti in Italia.
Da tre anni è testimonial dell’associazione “Io Rispetto il Ciclista“ – fondata nel 2017 da Marco Cavorso, Paola Gianotti e il campione Maurizio Fondriest – e collabora attivamente con l’ACCPI, l’Associazione dei Ciclisti Professionisti Italiani. Ma, come racconta lui stesso, questo impegno era già iniziato in forma individuale: “Già da qualche anno portavo avanti questo progetto nel mio piccolo e tre anni fa abbiamo unito le forze perché ho notato che proprio nel nostro territorio questa sensibilità verso i ciclisti era molto bassa.”