Monza. Nella lingua giapponese Hanami indica l’arte di contemplare la fioritura primaverile. Non solo i ciliegi in fiore, che in Giappone regalano uno spettacolo unico al mondo, ma tutti i fiori invitano ad un’esperienza estetica e meditativa quasi zen. Ecco che fiori di loto e ninfee trasposte su grandi tele da Massimo Barlettani ci immergono in un giardino d’Oriente in cui si respira bellezza, calma e serenità.
Come stelle luminose i fiori si stagliano su un cielo notturno o galleggiano in uno stagno dorato. Non sono fiori recisi: queste di Barlettani sono “nature vive” cristallizzate in un momento della loro seppure effimera esistenza. All’artista non interessa tanto l’aspetto botanico ma il fiore in quanto simbolo di bellezza e di caducità della vita. L’artista guarda il mondo con uno sguardo disincantato ma benevolo che gli consente di cogliere la bellezza della natura anche nel caos e nell’imperfezione.
Questi fiori, a volte così sgranati o ingranditi fino ad essere irriconoscibili, sono riportati sulla tela in apparente disordine, che poi è studiata casualità, e ci trasmettono messaggi contrastanti di forza e di fragilità, di eternità e di effimero, di gioia e di malinconia. Con tutte le sfumature dei loro colori, con tutte le emozioni della nostra vita.
La personale di Massimo Barlettani resterà aperta dal 12 marzo al 30 aprile 2022 nei seguenti giorni e orari:
mercoledì e venerdì 15/19, giovedì e sabato 11/13 e 15/19, domenica, lunedì e martedì chiuso.
Per maggiori informazioni: cell. 335.6474162 – www.arcgallery.it – @arcgallery_monza
ARCgallery, via Spalto Piodo 10 – Monza (park Piazza Cambiaghi)
