Preventivo mutuo: come scegliere la soluzione migliore
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Preventivo mutuo: come scegliere la soluzione migliore

22 agosto 2018 | 14:57


Preventivo mutuo: come scegliere la soluzione migliore. Pensare al mutuo significa una cosa sola: essere vicini alla realizzazione di un sogno, quello di acquistare finalmente una casa tutta nostra.


Preventivo mutuo: come scegliere la soluzione migliore. Pensare al mutuo significa una cosa sola: essere vicini alla realizzazione di un sogno, quello di acquistare finalmente una casa tutta nostra. Sono serviti tempo e tenacia per arrivare a questo traguardo, soprattutto per le condizioni lavorative, ma una volta vicini a stringere le chiavi di casa, è indispensabile scegliere la soluzione migliore in base a quelle che sono le nostre esigenze e i nostri bisogni.
Richiedere un preventivo mutuo serve esattamente a questo, a capire nel dettaglio quanto peserà la rata mensile sulle nostre spalle (e nelle tasche) e quanto cambierà il bilancio familiare. Insomma, scegliere un mutuo è una decisione da prendere senza fretta facendosi convincere dall’istinto sì, ma anche dalla logica che in questi casi ha il suo importante ruolo.
Per scegliere quella che è l’offerta migliore per noi la prima regola da seguire è quella di informarsi sulle numerose proposte delle banche ma anche delle realtà online, che spesso propongono soluzioni vantaggiose e dove, soprattutto, è possibile confrontare facilmente tutte le proposte di mutuo.
Necessario è anche prendere in analisi alcuni dettagli che risultano fondamentali, come il tasso di interesse, che può essere fisso o variabile, e la durata del mutuo.

Esiste il mutuo ideale?
La ricerca di un preventivo mutuo perfetto per la nostra situazione non porta necessariamente a trovare la soluzione ideale ma probabilmente ci sottrae da molti problemi futuri. È chiaro che più le condizioni sono favorevoli e chiare, più sarà semplice vivere con serenità il pagamento della rata mensile che ci permetterà di acquistare l’immobile dei nostri sogni.
Per evitare di commettere errori nella scelta del mutuo, è necessario considerare alcuni parametri che
faranno la differenza tra le numerose offerte degli istituti bancari.
Il primo è rappresentato da Tan e Taeg, rispettivamente il tasso annuo nominale e il Tasso annuo effettivo globale. Quest’ultimo serve a determinare il costo complessivo del mutuo e racchiude tutte le spese accessorie, quindi le commissioni di istruttoria bancaria, la perizia, le eventuali spese di incasso rata e per assicurazioni se previste nel mutuo. La rata mensile dipenderà da questi parametri (quindi dal tasso applicato) oltre che dalla durata scelta da
noi.
In base a questi criteri è possibile scegliere il mutuo ideale che non sarà mai una decisione oggettiva, ma
sempre strettamente personale perché ognuno conosce la propria situazione finanziaria e familiare.

Durata del mutuo.  La durata pesa significativamente sul preventivo mutuo, questo è evidente. Probabilmente è davvero l’unica opzione che il richiedente può permettersi di scegliere in base alle sue preferenze e bisogni.
Non ci sono regole d’oro relative alla durata del mutuo ma ci sono alcuni consigli da poter seguire se si è indecisi. Sicuramente scegliere una durata più breve che può essere di 5 o 10 anni comporta la riduzione degli interessi dovuti alla banca e la possibilità di rivendere la casa senza problemi da risolvere (dopo l’estinzione del mutuo s’intende). Una durata più lunga ha dalla sua parte una maggiore serenità riguardo al debito che non incide pesantemente sul portafoglio garantendo una migliore qualità di vita.