L’assicurazione sulle piste da sci, ecco l’offerta e le tutele di Me.Pa.
IL FOCUS | ARTICOLO SPONSORIZZATO

L’assicurazione sulle piste da sci, ecco l’offerta e le tutele di Me.Pa.

14 novembre 2022 | 09:22


Sergio Pattini, titolare della storica agenzia che ha la sua sede principale a Monza, ci spiega perché conviene adottare una polizza privata ad hoc per la responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi.


La prudenza non è mai troppa. Sulle piste da sci, poi, dove le regole di un comportamento corretto che salvaguardi la sicurezza e l’incolumità di tutti, non sempre vengono capite e rispettate, questo concetto vale ancora di più.

Ecco perché, con l’aiuto di Me.Pa. Assicurazioni, agenzia monomandataria Axa Assicurazioni con sede principale in Corso Milano, 23 a Monza, è utile fare il punto su quali sono oggi gli obblighi per chi scia. Soprattutto in merito alla responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi.

LA SITUAZIONE

“Il Decreto legislativo n° 40 del 28 febbraio 2021 ha introdotto importanti novità tra le quali l’obbligo dal 1° gennaio 2022 di copertura assicurativa per gli sciatori” spiega Sergio Pattini, titolare di Me.Pa. Assicurazioni, ideale proseguimento della storica Meregalli e Pattini, dalle cui iniziali nasce appunto il nome dell’agenzia, che oggi si è ingrandita ed ha, oltre a quella di Monza, sedi sparse per la Brianza e a Sesto San Giovanni e una trentina di persone in organico.

me.pa.Sergio Pattini, titolare di Me.Pa.

“Nella sostanza la norma, che prevede anche multe dai 100 ai 150 euro più il ritiro dello skipass per chi viene sorpreso in pista senza assicurazione, impone ai gestori degli impianti sciistici di garantire agli sciatori la possibilità di sottoscrivere una polizza personale al momento dell’acquisto dello skipass, in genere con un costo aggiuntivo fino a tre euro al giorno a persona – aggiunge Pattini – il nostro consiglio è preferire l’opzione di assicurarsi in forma privata con una polizza ad hoc”.

I vantaggi, con questa seconda scelta, infatti, non sono solo di carattere economico. “Per una famiglia di tre o quattro persone che decide di fare la settimana bianca in montagna c’è sicuramente un risparmio nel sottoscrivere un’assicurazione privata piuttosto che quella personale al momento dell’acquisto dello skipass” afferma il titolare di Me.Pa. Assicurazione.

me.pa.

“Inoltre una polizza ad hoc per la responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi ha il vantaggio, nel nostro caso a costi contenuti, di coprire non soltanto quanto può accadere sulle piste da sci, ma anche i rischi in tante altre situazioni della vita privata quotidiana – aggiunge – basti pensare, solo per fare qualche esempio, alla possibilità di investire con la propria bicicletta un pedone oppure ai danni che i nostri animali domestici possono causare ad altre persone o ad oggetti altrui”.

TRADIZIONE E COMPETENZA

Me.Pa. Assicurazione, essendo monomandataria Axa, ha un’essenza generalista che le permette, quindi, di andare ben oltre le piste da sci. E coprire le molteplici esigenze e i bisogni di persone, aziende, realtà condominiali e attività commerciali. Dalle polizze auto alla casa, dal risparmio gestito alla vita, la malattia e l’infortunio.

me.pa.

“In questo periodo storico tra i servizi che ci vengono più richiesti ci sono, da parte delle aziende, le polizze cyber-risk, quindi legate alla pirateria, ai furti e al criptaggio dei dati – spiega il titolare Sergio Pattini – sul fronte del privato, invece, le persone sono sempre più interessate alle polizze sanitarie per il rimborso di spese mediche in modo da non dipendere dai tempi, troppo spesso lunghi, del Servizio sanitario nazionale”.

Me.Pa. Assicurazioni punta molto sul forte legame con il territorio di Monza e della Brianza anche attraverso il sostegno allo sport. “Da sempre sono uno sportivo praticante e attualmente mi dedico in particolare al nuoto e al triathlon – chiarisce Pattini – non a caso, siamo i main sponsor del Duathlon cross della Brianza, della Scherma Monza e di una società di pallavolo di Arcore, oltre ad essere presenti con le nostre squadre alla Monza-Resegone e di detenerne il record, una delle corse più famose e tradizionali del panorama podistico brianzolo con i suoi 42 km e un dislivello di quasi 1000 metri”.