Piste ciclabili e Zone 30: Monza accelera sulla mobilità dolce

Piste ciclabili e Zone 30: sono queste le due azioni che l’amministrazione comunale capitanata da Paolo Pilotto intende mettere sul tavolo per favorire la cosiddetta “mobilità dolce” e per fare fronte al continuo verificarsi di incidenti stradali che coinvolgono biciclette. Un vero e proprio bollettino di guerra messo in luce dalla ricerca effettuata dal politecnico di Milano, che ha posto la Lombardia e la Provincia di Monza ai vertici di questa triste classifica. Maglia nera, dunque, per quanto riguarda la sicurezza stradale, ma avvicinandosi il termine del mandato l’assessora alla Viabilità, Irene Zappalà, ha nel cassetto pronti alcuni progetti da far partire nel 2026.

“Purtroppo – ha dichiarato l’assessora – la viabilità monzese sconta un ritardo di anni durante i quali non sono stati presi provvedimenti per favorire chi si muove in bicicletta cruciale. È molto difficile da gestire, le strade della città sono problematiche. Compatibilmente con i fondi a nostra disposizione facciamo il possibile e per il prossimo anno c’è parecchia carne al fuoco”.

Irene Zappalà, assessora alla Viabilità di Monza

NUOVA PISTA CICLABILE

La prossima primavera, infatti, dovrebbe partire la realizzazione di una pista ciclabile lungo il primo tratto di viale Sicilia, a servizio dello stadio Brianteo. Il 2027 dovrebbero invece iniziare i lavori lungo il secondo tratto di viale Sicilia, quello che va dalla rotonda tra via Stucchi e Viale dell’industria fino all’intersezione con via Pompei.

Qui, il semaforo dovrebbe essere tolto per realizzare una rotonda. Inoltre, il cantiere prevede anche un ampliamento della carreggiata e la realizzazione di una pista ciclabile. Inoltre, l’amministrazione comunale ha messo a bilancio circa 500 mila euro per interventi di manutenzione e collegamenti sulle piste ciclabili già esistenti: via Lecco, viale Elvezia e via della Birona su tutte.

NUOVE ZONE 30

“L’operazione – ho aggiunto l’assessora – prevede anche interventi di messa in sicurezza”. Oltre alle piste ciclabili sono anche previsti progetti per limitare la velocità delle auto. Sono le cosiddette Zone 30, che a Bologna stanno dando buoni risultati. A Monza il Comune ha intenzione di introdurre nei quartieri Triante e Libertà. “Saranno applicate nella zona compresa tra via Monte Bianco e via Cavallotti – ha concluso l’assessora – e nell’area fra viale Libertà e via Eraclito”.