Il furto in abitazione si è consumato intorno alle 18.30. Nel sacco sono finiti gioielli di famiglia e alcune centinaia di euro in contanti.
L’ipotesi più verosimile è che la donna derubata ieri, 3 novembre, ad Arcore sia stata curata dai ladri. La sua villetta in via Sant’Agnese, nella frazione di Bernate, è stata saccheggiata in meno di un’ora: il tempo che ha impiegato per uscire con il cane e fare una camminata nei dintorni. Improbabile, restando sul piano delle ipotesi, che i malviventi abbiano avuto casualmente un tempismo tanto efficace.
La dinamica del furto in abitazione ad Arcore
Il furto in abitazione di Arcore si è consumato intorno alle 18.30. La donna è uscita di casa e solo al rientro con il suo animale si è accorta dei locali messi sottosopra e della sparizione di beni personali che teneva in casa. Nel sacco sono finiti per lo più gioielli, il cui valore non è ancora stato quantificato, e contanti per alcune centinaia di euro.
La denuncia è stata presentata ai carabinieri nella giornata di oggi, 4 novembre, con una sommaria ricostruzione dei fatti. I colpevoli sono penetrati nella villetta di via Sant’Agnese, una stradina chiusa a vocazione residenziale, scassinando l’ingresso della cantina al piano seminterrato.
Inviti dell’Arma e statistiche sui furti
Il furto in abitazione non sarebbe un episodio isolato a Bernate, quartiere benestante di Arcore caratterizzato da molte abitazioni unifamiliari con giardino e i campi a fare da sfondo. Questo peraltro, spiegano le forze dell’ordine, è un periodo fisiologicamente critico per il fenomeno dei furti in abitazione che sistematicamente si intensificano con il cambio dell’ora e poi con le feste natalizie, fino a metà gennaio circa.
Una recente statistica basata sui dati del Viminale proprio su questo fenomeno lascia poco tranquilli: la provincia MB è la terza per incidenza di questo reato su tutta Italia. L’invito dei carabinieri è di avvisare senza esitazioni il 112 in caso di auto o soggetti con atteggiamenti sospetti nei quartieri residenziali.


